Nel grafico di oggi sulla coppia USD/CAD c'è, a mio parere, un pó di confusione. Non così male come il grafico a un'ora di EUR/CHF, assomigliante ad un sismografo che rileva un terremoto. Quasi ogni candeliere ha una lunga ombra su un lato o l'altro, che indica una reale incertezza tra gli investitori del CAD o dell'USD, o di entrambi. Il Dollaro americano ha cercato di guadagnare terreno sul fratello nordico dopo la sua caduta al di sotto di 1.004 in gennaio, ma un'economia leggermente più stabile in Canada ha mantenuto la sua moneta stabile, mentre il Dollaro ha subito molte sfide, quasi quanto l'Euro ... Quasi. Il prezzo ha tentato con risultati alterni di rompere il livello a 1.006 e ha scambiato negli ultimi 5 giorni di trading in una serie di più o meno 75 pips. Se il Dollaro USA può arrotondare per eccesso il volume e chiudere sopra 1.0035, potrebbe continuare il suo percorso al di là dell'R1 settimanale a 1.0069, ma prima dovrà rompere la linea di tendenza verso il basso intorno a 1.004 e rimanere al di sopra per più di un giorno. Con una serie di massimi identici, ma dei minimi più profondi, è possibile che la coppia scenda piuttosto che salga e, in questo caso, la coppia incontrerà l'R1 mensile (1.0019) ed il pivot settimanale (0.99962). Sotto il PS, 0.9963 sarà il prossimo livello di supporto e farà entrare in scena la media mobile esponenziale a 63 giorni come supporto, una volta arrivata lì.
Buon Trading!