Il USD sembra raccogliere lo slancio contro numerose coppie ultimamente, compreso lo Yen giapponese. Il grafico giornaliero USD/JPY è sceso da quando ha colpito il suo massimo da 12 mesi a 84.17 il 15 marzo di quest'anno, ma è caduto ed è ora rimbalzato del livello di ritracciamento dal 61.8% al 79.80 circa, e, con l'azione dei prezzi di oggi, ha anche rotto la linea di tendenza discendente che ha tenuto per 60 giorni, ma se non si terrà al di fuori di questa linea, è ancora troppo presto per chiamare. Sopra l'attuale prezzo di 80.34, abbiamo una solida zona S/R a 80.50 stabilita come importante livello più volte dall'ottobre 2010, come anche il DMA a 62 giorni a 80.64 ed il pivot settimanale a 80.92. Sotto il prezzo attuale, c'è qualcosa simile ad un vuoto verso 79.84 e poi quasi niente ad offrire supporto fino al livello di 79.70 o anche all'S1 mensile 78.668. Un possibile scenario, è che vedremo la coppia arrampicarsi a circa 81.20 nei prossimi giorni di trading, per poi invertire. O il prezzo potrebbe facilmente invertirsi dopo aver ri-testato 80.50 e fare un nuovo minimo nei prossimi giorni. Sarà interessante vedere oggi come si svilupperà il prezzo delle azioni, e ne sapremo di più nella giornata di domani. Per ora, restiamo cautamente rialzisti su questa coppia, con possibile conferma proveniente dal movimento dei prezzi e la croce dell'EMA, almeno fino a 80.60. Una chiusura al di sopra di 80.60 indicherà il sentimento veramente rialzista con gli obiettivi a 30 giorni approssimativamente a 82.25.
Buon Trading!