L'EUR/USD ha avuto una sessione negativa il giovedì, in generale con il selloff delle attività di rischio nel mercato. Tuttavia, siamo ancora sopra al livello di 1,25 e questo è di buon auspicio, almeno un pó anche per l'Euro. Questo livello è importante, soprattutto per il suo essere un "grande numero tondo" e per questo, attira l'attenzione di molti traders.
Con il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke, pronto al suo discorso nello Wyoming più tardi in giornata, c'è la possibilità reale che il mercato possa essere scosso dalle sue dichiarazioni, in un senso o nell'altro. Tenendo presente questo, sarà importante prestare attenzione durante la chiusura giornaliera, visto che le aspettative di allentamento quantitativo sono contrastanti.
Va anche notato che attualmente siamo in un canale di up-trend in questa coppia, ma nella visione generale di un mercato in down-trend. Continuo a credere che alla fine prevarrà la tendenza ribassista, ed il livello di 1,24 è la porta d'ingresso a prezzi molto più bassi. Se riusciremo a chiudere sotto tale livello, sarò aggressivamente short nell'EUR/USD.
10 AM New York time
Il discorso di Bernanke a Jackson Hole, imposterà certamente il tono di oggi sui mercati. Tuttavia, dato che il mondo attende le sue dichiarazioni, c'è la possibilità che alcuni operatori cerchino di coprire le loro posizioni in vista del fine settimana. In realtà, sembra essere quello che è successo nei mercati azionari nel tardo giovedì.
Credo che, al fine di andare long su questa coppia, dovremmo avere perlomeno una promessa di allentamento quantitativo da parte della Federal Reserve, perché vedo molte interferenze al di sopra del livello attuale, fino a1.27. Sapendo questo, avrei bisogno di vedere una chiusura giornaliera sopra a questa maniglia per entrare long nel cross EUR/USD. Ricordate, non importa quello che gli americani hanno intenzione di fare, c'è ancora un grave problema in Europa.