La coppia AUD/USD è diventata rialzista dopo che la RBA ha annunciato di mantenere il suo tasso di rifinanziamento al 3,50%. Dopo una giornata di basso volume di scambi a causa della Festa del lavoro in Nord America, i mercati asiatici sono diventati rialzisti, dopo che il Giappone ha diffuso dati peggiori del previsto sia per la base monetaria che per la media dei guadagni. L'AUD/USD è sceso a 1,02230, che è lo stesso livello del S1 settimanale, per poi risalire all'attuale 1,02747, raggiungendo la Media Mobile Esponenziale a 5 giorni, un'ora prima dell'inizio della sessione di Londra. L'area compresa tra 1,0175 e 1,0225 fungeva da supporto e resistenza per questa coppia durante la maggior parte del mese di giugno e luglio, e torna indietro al novembre 2010 come un livello chiave del prezzo. Il prezzo ha chiuso al di sotto della MME a 62 giorni la settimana scorsa per la prima volta da due mesi, il che potrebbe segnalare un'imminente tendenza ribassista di lungo periodo. Tuttavia, è rimasto al di sopra della Media Mobile a 62 settimane a 1,02476. Combinati con i livelli di supporto solido, ed il fatto che il livello a 90 giorni a 38,2% si trova al S1 settimanale, questo potrebbe essere l'inizio di un'inversione rialzista o di una continuazione. Bisognerebbe che il prezzo chiudesse sopra 1,0350 perché il rialzo prenda il sopravvento o confermi la sua ripresa. Fattori fondamentali a parte, è possibile che riprenda la fluttuazione rialzista, ma conoscendo il rallentamento della domanda di minerale di ferro australiano e acciaio cinese, il Dollaro potrebbe restare paralizzato ancora per qualche tempo.
Buon Trading!