La sessione di lunedì è stata positiva per l’EuroDollaro, sebbene a fine giornata siano andati persi alcuni dei guadagni. Siamo al momento in cima a quello che ritengo essere un consolidamento tra 1,3150 e 1,28. Detto questo, si rischia forte per eventuali notizie dall’Unione Europea, ed ecco perché sono diffidente sull’Euro contro il Dollaro statunitense, che è sicuramente l’ultimo angolo di paradiso.
Guardando ai grafici, vedo molte interferenze sopra 1,30 che credo si stiano estendendo fino a 1,35, il che però non significa che il mercato possa salire. Infatti, credo che sarà probabile un tentativo al rialzo, ma dobbiamo pazientare prima di andare long, a causa del rumore e della resistenza al di sopra. Ecco perché il mio interesse per la coppia EUR/USD al momento, è calato drasticamente. Per metterla in maniera semplice, ci sono operazioni più semplici a disposizione.
Scegliete bene le vostre battaglie
Non sto dichiarando ad alta voce che l’Euro non riuscirà a rompere il livello 1,35, ma la verità è che c’è bisogno di scegliere operazioni semplici, o almeno che abbiano la strada spianata verso il vostro obiettivo. Semplicemente non la vedo così per quanto riguarda questo mercato dell'EuroDollaro, e non c’è niente sul grafico che mi suggerisce un rapido cambiamento delle cose.
Il livello al di sotto di 1,28 mi sembra molto più interessante. Se riuscissimo a rompere in basso avremmo un segnale ribassista straordinario, e credo che torneremmo a breve a dirigerci verso 1,25. Una volta superato questo livello anche 1,20 sarebbe incluso nel quadro, ma la quantità di rumore che vedo sotto 1,25 potrebbe renderla una mossa parecchio instabile. Ecco perché voglio l’operazione più semplice: vendere la coppia EuroDollaro sotto 1,28, cosa che ovviamente non posso fare al momento.