Nella sessione di mercoledì l’EUR/JPY si è abbassato per rompere al livello 103,50, ma a fine sessione abbiamo assistito prima al rimbalzo della coppia su quello che sembrava un supporto abbastanza ovvio, e poi all’improvvisa formazione di un martello.
Mentre non amo l’Euro in generale, devo ammettere che questa è una delle coppia su cui vedo in maniera chiara il trend rialzista, che ritengo più che altro una manovra anti-Yen. È molto probabile che la Bank of Japan introduca a breve un qualche tipo di allentamento, che dovrebbe aiutare a svalutare il prezzo dello JPY. Non è fondamentale cosa stia spingendo la coppia, dato che è palesemente rotto verso l’alto, e trova supporto laddove prima c’era resistenza. Questa è analisi tecnica basilare, con cui non dissento mai.
108
Se riuscissimo a portarci al di sopra del livello 104 in maniera consistente, credo che questo mercato potrebbe raggiungere facilmente la maniglia a 108, prima di esaurire la spinta verso l’alto; c’è infatti pochissima resistenza, raggruppata in piccoli sciami qua e la. Potrebbe sembrare un obiettivo troppo esaltante, ma guardiamo dove è stato il mercato negli ultimi anni: la coppia era solita avanzare come un treno merci praticamente ogni giorno! Infatti, tra i due, i trader spesso preferiscono avere l’Euro, e non lo Yen.
Questo è generalmente visto come un forte segnale di un mercato a rischio. Sembrava recentemente che vi fossero state anche vendite massicce, ma il mercato ha tenuto relativamente bene. I mercati azionari sono crollati, ma questo è ancora in corsa. Ecco perché credo che questo mercato salirà col tempo, e con una rottura dei picchi della sessione di mercoledì ciò che afferrerei, e questa è analisi tecnica classica, è un segnale di iniziare ad acquistare questa coppia. Per quanto riguarda possibili vendite non ho un piano, a meno che non si rompa sotto al livello 102,50.