L’EUR/USD continua testardo a salire, e la sessione di giovedì ha visto la coppia concludere di nuovo sopra 1,30. Questo mercato ha usato come supporto una linea di tendenza, e sembra che per ora continuerà a rispettarla.
Sembra che la coppia si stia concentrando sulla volontà della Federal Reserve di allentare finchè necessario, ignorando le proporzioni dell’indebitamento che si sta portando avanti, e continuando così a svalutare il Dollaro statunitense; nonostante oggi verrano resi noti i numeri dell’occupazione (Non-Farm Payroll) statunitense, sembra che i mercati abbiano già deciso che per il USD sarà una giornata negativa.
A volte il mercato scopre presto le carte
Capita a volte che il mercato mostri in anticipo ciò che vuole. Questa massima non vale solamente per questa coppia, ma il fatto è che molte coppie, al momento, sembrano molto negative sul Dollaro. Ecco perchè sembra che i numeri del Non-Farm Payroll puniranno oggi il dollaro americano in generale, e dunque ogni profitto sul Dollaro dovrebbe essere venduto, anche nella coppia EUR/USD.
Il fatto che abbiamo chiuso sopra 1,30 mi suggerisce la possibilità di vedere prezzi più alti. Il livello superiore a 1,33 è la cima di un’ampia fascia di rumore, posta al momento sul prezzo di questo mercato. Se potessimo superare 1,33 a quell punto potremmo mirare a mosse maggiori e molto più importanti.
Nondimeno la coppia appare nel complesso bullish (rialzista), almeno a breve termine. Sul lungo periodo, ovviamente, non sappiamo cosa accadrà, ma non bisogna dimenticare che l’Unione Europea è ancora lontana dal liberarsi dei suoi problemi; se non fosse stato per la Federal Reserve, ci saremmo chiesti dove sarebbe finita ora questa coppia.
In caso ottenessimo qualche tipo di debolezza in risposta agli annunci di oggi, vorremmo acquistare sui pullback sul grafico a breve termine. Fin quando saremo sopra la linea di tendenza che tiene alto il mercato, non venderemo.