Mentre la tempesta tropicale Sandy continua ad imperversare nella costa orientale degli Stati Uniti costringendo alla chiusura dei mercati per qualche giorno, i mercati asiatici ed europei continuano il loro ritmo naturale. Al termine della sessione asiatica di ieri, la coppia EUR/JPY ha dato uno smacco agli operatori, scendendo di ben 92 pips in pochi minuti dopo l'annuncio del proseguimento dell'allentamento monetario da parte della Bank of Japan. La coppia ha iniziato l'inversione subito dopo l'apertura della sessione di Londra, chiudendo la seduta ad un livello superiore rispetto a quello iniziale. Questo ha formato una Pin Bar rialzista nella parte inferiore del canale ascendente che vediamo sul grafico giornaliero, accennando alla possibilità di prezzi più elevati nel prossimo futuro. Il primo obiettivo saranno probabilmente i massimi della scorsa settimana, ma la resistenza si trova nel percorso dei 103,42 e di nuovo a 104,10 dove s'incontrano entrambe la R1 mensile e la R3 settimanale. Nella parte inferiore troviamo supporto sul margine del canale, 102,27 dove il canale incontra il S1 settimanale. Se quella zona dovesse fallire e chiudiamo al di sotto del minimo di ieri a 102,17 cerchiamo una pausa della coppia EUR/JPY al supporto di 101,50-101,60 dove convergono con il canale ascendente per un supporto estremo, la R1 mensile e il S2 settimanale ... tuttavia, se riusciamo a raggiungere queste zone, è possibile che sia finito il trend rialzista con uno spostamento a favore dei ribassisti. Anche il pivot mensile siede su un forte livello di supporto a 100,62 che è probabilmente il punto in cui i bears prenderanno una pausa se il prezzo dovesse tornare così in down. La coppia è certamente più rialzista che ribassista così le opportunità per andare long sull'EUR/JPY sono probabilmente le opzioni migliori.
Buon Trading!