È ormai da un po’ che il Dollaro di Singapore guadagna su quello statunitense, ed ha fra l’altro colpito il massimo di tutti i tempi a luglio, a 1,1987. Dopo che in agosto e settembre i prezzi avevano scalato più di 1100 pips, sono poi ritornati su quest’area, e la scorsa settimana hanno tentato di scendere ulteriormente, ma i trader hanno rifiutato l’idea, forse temporaneamente, di scendere sotto i 1,2150 USD/SGD, e la chiusura è avvenuta a 1,2231. Il risultato è stata una Pin Bar settimanale, o Doji se preferite. Alcuni lo chiamano Doji ‘a libellula’ a causa della lunga coda. Il potenziale o significato per i trader è in pratica lo stesso, anche se spesso significa ch i prezzi invertiranno il loro senso di marcia, in questo caso verso l’alto.
Sebbene non ci siano abbastanza dati affinché venga stabilito un supporto storico sotto 1,2200, i punti Pivot, insieme ai livelli di Supporto e Resistenza, possono essere calcolati manualmente, così da darci qualcosa su cui lavorare. I settimanali da S1 a S3 sono a, rispettivamente, 1,2170, 1,2116 e 1,2084, coi livelli di resistenza settimanali a 1,2255, 1,2288 e 1,2341. Il Pivot settimanale è collocato sotto il prezzo attuale a 1,2201 e sta agendo da supporto. Mentre i prezzi sono scesi (non di molto) durante la sessione asiatica, è possibile che una rottura del picco della scorsa settimana inneschi una corsa rialzista che testerà il settimanale R1 e il settimanale R3, mentre una rottura del minimo della scorsa settimana, 1,2148, potrebbe incoraggiare la coppia a riprendere il trend ribassista fino a 1,2100 o anche più in basso... resta in caldo un retest e un doppio massimo sull’area 1,2000.
Buon trading!