Start Trading Now Get Started
Indice
Divulgazione dell'inserzionista
DailyForex.com aderisce a rigide linee guida per preservare l'integrità editoriale per aiutarti a prendere decisioni con fiducia. Alcune delle recensioni e dei contenuti che presentiamo in questo sito sono supportati da collaborazioni affiliate da cui questo sito Web potrebbe ricevere denaro. Ciò può influire su come, dove e su quali società/servizi che esaminiamo e scriviamo. Il nostro team di esperti lavora per rivalutare continuamente le recensioni e le informazioni che forniamo su tutti i migliori broker Forex / CFD qui presenti. La nostra ricerca si concentra fortemente sulla custodia dei depositi da parte del broker e sull'ampiezza della sua offerta ai clienti. La sicurezza viene valutata in base alla qualità e alla lunghezza dei precedenti del broker, oltre all'ambito della posizione normativa. I principali fattori nel determinare la qualità dell'offerta di un broker includono il costo del trading, la gamma di strumenti disponibili per il trading e la facilità d'uso generale per quanto riguarda l'esecuzione e le informazioni di mercato.

Analisi EuroDollaro-08 Novembre 2012

Di Christopher Lewis
Christopher Lewis è un trader Forex da diversi anni. Scrive sul Forex per molte pubblicazioni online, incluso il suo sito, giustamente chiamato The Trader Guy.

Nella sessione di mercoledì, dopo l’iniziale balzo sopra la maniglia a 1,28, l’EuroDollaro è poi sceso. La maniglia accennata è stata un’area di supporto molto significativa per qualche tempo, e dunque ho anticipato la possibilità che dia una spinta alla moneta unica. Finite le elezioni presidenziali statunitensi, i mercati hanno eliminato a duello i martelli stampati negli ultimi giorni, il che certo sembrerebbe un segnale molto rialzista, e sarebbe la reazione alla possibilità che una rielezione di Obama equivalga ad su una maggiore stampa di USD e una spesa esorbitante.

A metà sessione abbiamo però sentito il presidente della Banca Centrale Europea parlare delle aspettative sul quarto trimestre per i tedeschi, che sembrano entrare in un periodo di crescita lenta. Appena fatta, questa dichiarazione, si è portata via tutte le pretese di una crescita dell’Europa. L’Euro è dunque nuovamente caduto, e abbiamo formato una brutta shooting star.

1.28

Per parecchio tempo ha definito 1,28 un livello abbastanza importante. Ecco perché ritengo che, se rompessimo i minimi della sessione di martedì, potremmo assistere a una svendita piuttosto corposa dell'EUR/USD. Sospetterei che il livello 1,26 possa essere testato molto a breve, seguito subito dopo da 1,25.

Una delle cose che restituisce a questa coppia un po’ di tregua è il fatto che gli Stati Uniti si stiano avvicinando al “precipizio fiscale”, che, se scattasse al 31 dicembre, assicurerebbe il prossimo anno una recessione. Visto come sono andate le elezioni, la vera paura è che le due parti non si prendano il disturbo di lavorare insieme.

Guardando al grafico giornaliero dell'EuroDollaro, sembra che abbiamo rotto al di sotto del rettangolo che ha retto la coppia per un po’. Non so quanto tempo impiegherà la coppia a cadere, ma credo che sia solo una questione di tempo. Guardando al futuro, credo che i trade “risk off” saranno sempre di più, almeno fino a fine anno.

Grafico Giornaliero EuroDollaro 08 Novembre

Christopher Lewis
Informazioni su Christopher Lewis
Christopher Lewis è un trader Forex da diversi anni. Scrive sul Forex per molte pubblicazioni online, incluso il suo sito, giustamente chiamato The Trader Guy.
 

Recensioni di broker Forex più visitate