Nella sessione di giovedì l’Euro è tornato in grande spolvero, regalando un’ottima sessione all’EUR/USD. Il rimbalzo dal range di supporto vicino a 1,27 è stato abbastanza forte da riportare il prezzo a 1,28; la maniglia su questo livello, ad ogni modo, ha agito di nuovo da resistenza, e dunque ritengo che ci aspetti a breve qualche movimento trasversale.
Non va poi dimenticato il fatto che anche la media mobile esponenziale a 100 giorni è appena sopra il prezzo. 1,28 era un supporto per l’ampia zona di consolidamento, ma ora che abbiamo rotto al di sotto di lui dovrebbe agire da resistenza, come hanno confermato anche le ultime 2 sessioni. Tuttavia, nonostante la chiusura verso il top del range della giornata di giovedì, non mi sento così sicuro come dovrei per iniziare a vendere.
Credo che il range tra 1,27 e 1,28 sia, in maniera approssimata, il consolidamento che vedremo nei prossimi giorni. Credo inoltre che alla fine romperemo in basso, e che una rottura al di sotto del minimo del martello di martedì sarebbe un segnale per iniziare a vendere pesantemente su questo mercato. Per quanto riguarda gli acquisti, nonostante sia un po’ scettico, devo dire che una mossa sopra il livello 1,2860 sarebbe abbastanza rilevante da farmi iniziare ad acquistare l’Euro.
Recessione Europea
L’Europa è ora in recessione, che ha raggiunto le frontiere di Francia e Germania. Ecco perché l’Euro dovrebbe comunque continuare a soffrire; ciò che aiuta la moneta unica è il fatto che nello stesso lasso di tempo la Federal Reserve continuerà a stampare Dollari. In un certo senso, stanno lottando due banche centrali, che vogliono entrambe la valuta più debole. Ecco perché credo che vedremo su questa coppia molta instabilità, e dunque cercherei di vendere l’Euro contro altre valute al momento opportuno.