Per la maggior parte della sessione di mercoledì l’EuroDollaro è caduto, facendo addirittura scattare un segnale di vendita rompendo il fondo della candela rossa esterna di martedì. Ad ogni modo, al primo segnale di supporto il mercato si è capovolto ancora, mostrando quanto sia davvero resistente.
Certamente i commenti del Presidente della Camera non hanno fatto male. In sintesi, ha suggerito che un accordo sul “precipizio fiscale” sembrasse molto probabile, e ai mercati che questo fosse un buon segno. In effetti, è stato proprio al momento della dichiarazione, che i mercati hanno fatto dietrofront. A questo va aggiunto il fatto che Obama aveva parlato a fine giornata, e non era stato così polemico con le posizioni dei repubblicani come invece era stato spesso in passato. I mercati lo hanno preso come un segnale di progresso, e si sono subito alzati.
I giocatori più importanti della coppia EuroDollaro
Succede spesso che i giocatori più grandi su un mercato siano le banche centrali. Quando lo sono davvero, sono anche i più importanti. Questo è uno di quei momenti. È ormai dolorosamente ovvio che il Congresso è, e anche di parecchio, il giocatore più importante del mercato più liquido al mondo.
È possibile sostenerlo sulla base dell’idea che il mercato vada giù alla minima notizia negativa che finisce sui giornali, mentre al minimo accenno di una possibilità di cooperazione i mercati sono saliti. In sintesi stiamo facendo trading di quello che fuoriesce da Washington DC, qualsiasi cosa sia. Tutto ciò renderà il mercato molto pericoloso andando avanti, e il fatto che sta per iniziare dicembre, non aiuta. I mercati diverranno sempre meno liquidi, e più propensi a cambiamenti significativi e improvvisi.
Ecco perché sto operando nel mercato dell'EuroDollaro (quando proprio devo) attraverso le Opzioni Binarie. Il Forex Spot è oramai troppo rischioso, e dunque ritengo che sia assolutamente vitale a questo punto mettere un tetto ai propri rischi. Nel complesso, credo che questo mercato sia in qualche modo leggermente rialzista, ma ritengo comunque che una sola, grande, notizia negativa basterebbe a spingerlo al collasso.