EUR/USD
Le ultime 5 sessioni hanno dato vita ad una settimana complicata per l’EUR/USD, che ha visto il crollo della propensione al rischio, specialmente dopo l’annuncio sul rallentamento dell’economia tedesca, che probabilmente porterà il paese in recessione. La notizia ha colpito particolarmente l’Europa, che vedeva nella Germania il proprio fiore all’occhiello. Per questo, e per i problemi in cui l’Europa continua a versare, credo che a priori si punti su un ribasso.
Gli interessi sui bond spagnoli continuano intanto a salire, e l’argomento debito non sta facendo alcun passo in avanti. Gli Stati Uniti hanno invece per le mani il loro precipizio fiscale, che impedirà alla coppia EuroDollaro un caduta precipitosa, ma non, almeno secondo me, un proseguo del trend verso il basso. Una rottura del fondo della candela segnalerebbe il prossimo leg ribassista.
USD/CAD
L’USD/CAD è una delle coppie che ritengo al momento più interessanti. Sembra infatti che la coppia stia per iniziare un movimento più ampio. La candela di questa settimana è un martello, piazzato su un punto dall’importanza cruciale. Questa è una coppia che tende a crescere in momenti di difficoltà finanziaria, il che al momento è un dato positivo.
Il livello di parità è il top di una banda di supporto e resistenza che scende fino al livello 0,99. Tenendo a mente questo dato, sembra che stiamo tentando di rimbalzare fuori da quest’area, verso la cima della recente area di consolidamento che si ferma solo al livello 1,04. Se riuscissimo a rompere sopra 1,0050, allora acquisterei.
AUD/USD
L’AUD/USD mi sembra al momento piuttosto sospetto; la candela della settimana è una shooting star al livello 1,04, un’area molto resistente, nonché “punto mediano” di un’ampia area di consolidamento tra 1,02 e 1,06 che osserviamo da vari mesi. Tutto ciò sembra un tentativo non riuscito di raggiungere di nuovo la cima, di solito un segnale di una possibile caduta verso il fondo. Se rompessimo il minimo della shooting star, venderei la coppia.
NZD/USD
Il NZD/USD ha avuto una settimana difficile, in cui l’attitudine dei mercati ad evitare rischi ha non ha certamente aiutato. Il Kiwi tende a scendere insieme alla propensione al rischio; il livello 0,81 sotto il prezzo attuale sembra un supporto importante, e se avessimo altre cattive notizie questa coppia probabilmente andrebbe a fondo.
Guardando in basso, il livello 0,79 è un altro bel supporto. Credo che il mercato punti ad arrivare a breve su questo livello se iniziassimo a cadere. Per quanto riguarda possibili acquisti, li ritengo ad ora troppo rischiosi.