Il prezzo dell’oro si è alzato nella giornata di ieri, dopo che le statistiche mensili rilasciate dall’FMI hanno mostrato che le banche centrali continuano ad acquistare l’oro per rafforzare e diversificare i loro asset. Senza dubbio, un altro motivo per i prezzi più alti è il livello di incertezza generale dell’economia mondiale. Nella sessione di trading asiatica l’oro (XAU/USD) ha continuato a scalare, e la coppia è avanzata fino a 1732,54.dopo che HSBC e Markit hanno rilasciato un rapporto a segnalare la prima espansione del settore manifatturiero cinese in 13 mesi. Dato che il consumo di oro in Cina gioca un ruolo importante sul mercato, uno slancio (in aumento) del recupero economico supporterebbe il prezzo dell’oro. A causa del Ringraziamento, i mercati rimarranno chiusi negli USA. L’attenzione degli investitori passerà dunque sui dati dell’Indice dei Direttori degli Acquisti (PMI) dell’Eurozona.
Sia i grafici a 4 ore che quelli a 30 minuti sono al momento rialzisti: i prezzi sono al di sopra delle nuvole di Ichimoku, e abbiamo un incrocio tra una Tenkan-sen (media mobile a 9 periodi, linea rossa) e una Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde) entrambe rialziste. I pattern sul grafico suggeriscono che lo XAU/USD si consoliderà tra 1729 e 1735. La resistenza sul lato superiore sarà rintracciabile a 1732,50, 1735 e 1738,90- Se però i ribassisti superassero i rialzisti e spingessero la coppia al di sotto di 1729, cercate ulteriori supporti a 1726, 1720,60 e 1717.