Il rilascio, negli Stati Uniti, dei dati del Nonfarm Payroll (i numeri dell’occupazione non agricola) molto migliori del previsto, ha causato il ribasso dell’EUR/USD per la maggior parte della sessione di venerdì. Gli USA hanno visto la nascita di 146,000 nuovi posti di lavoro durante il mese di novembre, stravolgendo le aspettative rialziste dei trader, che davano gli USA favoriti sull’Europa. Esaminando questi dati con attenzione, però, si sente anche uno squillante campanello d’allarme: 350.000 persone sono state contate per aver "lasciato il mercato del lavoro" nel mese di novembre. In altre parole, non sono più sul libro paga. Ecco perché questi dati sembrano in realtà più forti di quanto non siano in realtà.
Nondimeno, a fine sessione abbiamo avuto un piccolo rimbalzo proprio quando si stava per approcciare la maniglia 1,29. Quest’area ha agito in precedenza come supporto, e la candela di venerdì è ora un martello, che sembra in qualche modo anch’esso un supporto. Ecco perché ritengo che sia più che probabile un rimbalzo in alto rispetto al prezzo attuale.
1.29, al momento, è il tetto.
Per quanto mi riguarda, ritengo che la coppia EuroDollaro sia solamente da acquistare finché saremo al di sopra della maniglia 1,29 alle chiusure giornaliere. Sospetto che se rompessimo al di sopra dei picchi della sessione di venerdì vedremmo una nuova corsa verso la maniglia 1,31. Se poi saremo in grado di rompere al di sopra del livello 1,3150, beh, questa è tutta un’altra domanda, e sinceramente, in questo momento, sospetterei di chiunque venisse a dirmi che lo faremo.
Non dimenticate poi che ci stiamo dirigendo verso uno dei periodi meno liquidi dell’anno, e nonostante questa settimana mostri livelli anche decenti, dopo venerdì dovremmo iniziare a vedere un vero calo del volume di trading, coi trader che tornano a casa per le vacanze. Per questa ragione ritengo che nei prossimi 5 giorni potremmo vedere mosse volatili ed estremamente titubanti, che aumenteranno ancora quando entreremo nella seconda metà di dicembre. Detto ciò, ritengo che questo mercato continuerà a vedere scambi compresi tra le due maniglie 1,29 e 1,3150.
Se riuscissimo a rompere al di sotto del fondo della sessione di venerdì, sarei molto propenso ad iniziare a vendere: penso infatti che il mercato, a quel punto, si dirigerebbe verso 1,27. Per quanto riguarda la possibilità di acquistare, la rottura del picco della sessione di venerdì sarebbe un buon segnale per farlo, ma la considererei solamente un’opportunità di trading a breve termine.