La coppia EuroDollaro ha continuato ad andare avanti e indietro nella sessione di giovedì, solamente per finire tristemente invariato. Man mano che ci avviciniamo al picco dell’ultima area di consolidamento, sarà sempre più difficile che gli acquirenti prendano il controllo. Ritengo che i negoziati che proseguono tra i leader del congresso continueranno a dominare anche i titoli dei giornali, e c’è sempre la possibilità di un ritorno verso l’idea che il Dollaro statunitense sia un “trade sicuro”.
Detto ciò, vorrei portare la vostra attenzione sul fatto che l’ultimo minimo era più alto di alcuni dei precedenti. Sembra che abbiamo messo un doppio minimo nell’area 1,29, e dunque ritengo che questa si avvii ad essere il minimo per il prossimo futuro. Al momento considero ancora il livello 1,3150 fin troppo resistente, ed esiterei ad acquistare questa coppia per tutto il percorso fino a questo livello, infatti ritengo che dovrebbe continuare ad offrire parecchia resistenza anche in futuro.
Rumoroso al di sopra
Vedo parecchio rumore anche al di sopra della maniglia 1,3150. Basandoci sul triangolo discendente che era al di sotto della maniglia 1,30 all’inizio dell’anno, è probabile che ci sia ancora parecchia resistenza fino a 1,3450 o giù di lì. Ecco perché preferisco fare trading su questa coppia EUR/USD in un intervallo limitato, e spero di farlo, nelle prossime settimane, se non mesi.
Ci stiamo avvicinando così tanto alla cima di questo intervallo, ed è anche venerdì, che credo potremmo vedere leggeri movimenti verso l’alto, che si affievoliranno a fine giornata mentre i trader tornano a casa per il weekend. Dopotutto, c’è un forte rischio di titoli da prima pagina, e nelle prossime sessioni i mercati dovrebbero iniziare a seccarsi. Tenendo a mente tutto ciò, i trader non sbaglierebbero se semplicemente evitassero di rischiare rompendo la prossima barriera. Ecco perché mi aspetto che a fine giornata ci siano opportunità di trading a breve termine che nel giorno a svanire è già una mossa in qualche modo sovra estesa.