La coppia AUD/NOK ha passato venerdì una sessione piuttosto rialzista, come sono state le ultime sessioni del Dollaro australiano. Di base, questa coppia è una misura dell’oro contro il petrolio greggio, e va dunque osservata con attenzione: potrebbe mostrare il flusso potenziale sul mercato delle materie prime in futuro.
In generale il Dollaro australiano dovrebbe continuare ad andare bene, dato che l’economia cinese sembra proseguire su un buon binario nonostante quello che succede in giro per il mondo. I numeri che escono dal paese continuano ad essere robusti, il che porterà più in alto il valore dell’AUD: per quanto riguarda le esportazioni di materiali grezzi come rame, alluminio e oro, infatti, la Cina è il principale consumatore delle esportazioni australiane. Tutto ciò ci porta a puntare in automatico sul Dollaro australiano quando l’attività economica è relativamente forte, o quantomeno regolare.
Dall’altra parte dell’equazione troviamo la Corona norvegese. Essendo i norvegesi tra gli scavatori di pozzi più prolifici del Mare del Nord, questa valuta è influenzata principalmente dal prezzo del petrolio greggio; ed ecco perché un mare di denaro passa dall’Europa alla Norvegia all’aumentare del prezzo di questa materia prima, per un effetto collaterale della domanda. La domanda di Kroner dovrebbe dunque continuare a spingere in alto il valore del NOK. Per tutte le ragioni di cui sopra, questo cross è in sostanza un barometro, che indica se investire denaro sull’oro o sul greggio.
Livello di resistenza chiave e media mobile
Il livello 5,95 è una resistenza ovvia su questa coppia di valute, e il fatto che non siamo riusciti a chiudere al di sopra di questo livello alla fine di venerdì indica che potremmo subire lievi pullback. È possibile inoltre vedere sul grafico una media mobile esponenziale a 100 giorni preparata, ovviamente sulla destra della cima della candela. Per questo motivo ritengo la giornata di venerdì molto importante per questa coppia AUD/NOK.
Non riesco a immaginare un posto migliore dove vedere una forma resistente di candela per iniziare a vendere. Quest’idea si basa sul presupposto che il prezzo del petrolio salga durante la sessione, ma, detto questo, dovremo aspettare semplicemente la chiusura. È questo quello che potrà determinare le prossime centinaia di pips, e dunque ritengo che sia vitale aspettare la chiusura giornaliera.