EUR/USD
Per la seconda settimana di seguito, la coppia EUR/USD non è riuscita a rompere al di sopra della resistenza a 1,33 nella settimana appena conclusa. Il fatto che martedì fosse natale non ha certamente aiutato. La coppia sembra “incastrata” tra i livelli 1,33 e 1,3150, e coi negoziati sul “precipizio fiscale” in corso negli Stati Uniti sembra probabile che prosegua a muoversi lateralmente, fino al raggiungimento (o al mancato tale) di un qualche tipo di risoluzione.
AUD/USD
Nel corso della settimana l’AUD/USD si è leggermente abbassato, rimanendo però al di sopra del livello 1,03. Anche 1,04 è una resistenza, e così come accade per l’EUR/USD, anche sull’AUD/USD il mercato non sa bene dove dirigersi. Ovviamente la coppia è un mercato sensibile al rischio, e per questo sono in qualche modo sorpreso che rimanga così ottimista com’è adesso. Il Dollaro australiano rimane tra le valute preferite dai trader come procura del rischio, e per questo ritengo che se finalmente riuscissimo a risolvere il precipizio fiscale negli Stati Uniti la coppia schizzerebbe alle stelle. Credo che una mossa al di sopra del livello 1,04 segnalerebbe che il rischio è di nuovo nel mercato, e dunque, se chiudessimo una giornata al di sopra di quel livello, andrei long su questo mercato. Non sono però molto propenso ad andare short, dato che al di sotto vedo parecchio rumore.
USD/JPY
Dopo una settimana molto buona, la giornata di venerdì ha visto la caduta dell’USD/JPY. La coppia continua a rompere, e la Bank of Japan dovrebbe continuare a lavorare contro il valore dello Yen. I leader dell’opposizione dell’LDP dovrebbero fare pressione affinché la BoJ prenda davvero a schiaffi la valuta nipponica, e il target per quanto riguarda l’inflazione sarà ora al 2%. Ecco perché sono convinto che questa coppia continuerà a salire sul lungo periodo. Vedo comunque, a breve termine, la reale possibilità di un pullback sull’area 84-85. Ecco perché credo che questa coppia sia un acquisto migliore sui pullback.
USD/CAD
Questa settimana la coppia USD/CAD è rimbalzata sulla maniglia a 0,99 per formare un bel martello. Questa candela suggerisce che la coppia proverà nuovamente a rompere al di sopra della parità. Il vero picco della resistenza su quell’area sarà però 1,0050, ed ecco perché prima di acquistare voglio vedere un movimento al di sopra di quel livello.
Per quanto riguarda la possibilità di vendere, ritengo che la coppia potrebbe scendere in caso le discussioni sul precipizio fiscale portassero ad un buon accordo. Una rottura del fondo del martello di questa settimana sarebbe un buon segnale per iniziare a vendere. Lo vedo, essenzialmente, come la maniglia 0,99.