I mercati dell’oro sembrano stabili, e durante la sessione asiatica rialzisti e ribassisti hanno guadagnato e perso terreno in maniera praticamente uguale. Al momento, la battaglia continua per intensificarsi nell’area 1700-1694. Il brivido d’adrenalina dato dalla decisione della Federal Reserve di implementare ulteriori acquisti di asset è svanito, e gli investitori preferiscono per ora osservare le cose dalle retrovie. Nonostante svariate banche centrali (Fed compresa) continuino ad allentare le loro politiche monetarie, il mercato affronta ancora svariate incertezze. Le preoccupazioni legate alle negoziazioni sul bilancio in corso negli Stati Uniti, il trambusto politico in Italia e la profonda recessione dell’Eurozona sono gli elementi più importanti che influenzano il mercato. Il pattern sul grafico giornaliero suggerisce che i prezzi continueranno a rimanere sotto pressione ribassista. Sull’intervallo giornaliero abbiamo un incrocio tra la Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) ribassista e la Kijun-sen (media mobile su 26 giorni, linea verde) e i prezzi sono ben al di sotto della nuvola di Ichimoku.
Lo XAU/USD sta tentando di formare un minimo sul grafico a 4 ore, ma i ribassisti difendono ancora il livello 1700. I rialzisti dovranno rompere attraverso la zona 1705/1707 per prendere un qualche tipo di slancio. Se riuscissero a tenere al di sopra di 1707, aspettatevi di vedere più resistenza a 1712,60, 1716 e 1723. Se il fondo (1694) venisse rotto, cercate supporto a 1689, 1685, 1676,76.