Il cambio Euro Dollaro è salito parecchio durante la sessione di giovedì, come fosse stato sparato da un cannone. La coppia stava reagendo ad alcune risposte date dal Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi dopo il meeting, risposte relative ad una valutazione dell’economia più ottimista del previsto. Inoltre, Draghi ha dichiarato che, secondo lui, i paesi del G20 terranno fede alla promessa di non svalutare le rispettive valute. Questo commento è davvero sbalorditivo, dal momento che sia la Bank of Japan che la Swiss National Bank hanno esplicitamente detto di stare tentando di tenere deboli le rispettive valute.
La Federal Reserve, dal canto suo, non è troppo distante da queste banche. Sotto questa luce, sembra che essenzialmente Mario Draghi abbia acceso il verde per tutti i trader che vorranno acquistare Euro. La BCE non parteciperà alla “corsa al fondo”, il che ha fatto rivalutare a molti le previsioni su tutti i cross dell'EURO. Detto questo, ci sono state anche altre ragioni che hanno spinto in alto la coppia.
Fattori Tecnici
La linea di tendenza sul grafico del cambio Euro Dollaro è parecchio ovvia. È questa la linea di tendenza che mi piace: anche il trader meno scaltro può individuarla. Inoltre, la media mobile esponenziale a 50 giorni abbraccia la linea di tendenza, e dunque un movimento più in alto non sarebbe una sorpresa per molti di voi.
Ho recentemente detto di ritenere che l’area tra 1,3150 e 1,33 fosse troppo resistente per poter essere rotta verso l’alto. Ritengo che questo sia cambiato, e che ora bisogni guardare alla coppia come ad un mercato in attesa di rompere. Con una banca centrale che ignora quello che sta succedendo nel mondo, potrebbero bastare 2 o 3 minuti per far agire la BCE in modo da proteggere le esportazioni. Il valore dell’Euro dovrebbe continuare a salire, ora che sembra che non ci sia alcun impedimento. La coppia Euro Dollaro potrebbe subire un pullback, ma suggerisco che anche i pullback siano solo opportunità d’acquisto. Una rottura al di sopra di 1,33, ovviamente, sarebbe altrettanto forte.