La sessione di martedì ha visto il pullback dell’Euro Dollaro, che ha nuovamente testato il supporto su 1,33. La coppia è anche riuscita a scendere appena al di sotto della zona 1,3150, ma intorno a fine giornata è rimbalzata, così da mostrare che il supporto si trova davvero nelle vicinanze.
Negli ultimi giorni abbiamo rotto al di sopra di 1,33, e un pullback fino a quella zona per provare che di fatto la resistenza si è trasformata in supporto non è un’ipotesi tirata per i capelli. Difatti il mercato se l’aspetta, e molti compratori vorranno entrare sul mercato Euro Dollaro ora che abbiamo il pullback. Ecco perché sto tornando di nuovo ad essere rialzista su questa coppia. Dovrei però anche dire che odio l’EUR/USD, e non sono rialzista quanto molti altri. Dopotutto, negli ultimi anni la maggior parte dei trader che conosco sono stati fatti a pezzi dall’EUR/USD, per la mancanza di un trend continuo nel tempo.
Finalmente un trend?
Da quando la Banca Centrale Europea ha finalmente dichiarato che l’economia europea non aveva nulla che non andasse, e che non c’era nulla da fare per quanto riguardava la politica monetaria, finalmente i trader hanno avuto il segnale per iniziare ad acquistare l’Euro, dato che la BCE non aumenterà i tassi. Che questo sia vero o no dipende dalla definizione di “economia normale”, che potrebbe includere o non includere l’economia portoghese, col suo tasso di disoccupazione al 25%, tanto per dirne una...
Detto ciò, i mercati faranno ciò che faranno, e dunque ci basti sapere che l’Euro è di nuovo favorito. Questa è una semplice giocata che paga interessi, mentre la Federal Reserve vuole mantenere il tasso d’interesse fermo a zero fino alla fine dei tempi. Dato tutto ciò per scontato, sembra che questo mercato possa diventare a senso unico. Molto seriamente, ammetterò che se rompessimo al di sopra di 1,35 avremmo la conferma dell’inversione Head&Shoulders sui grafici a lungo termine, che avrebbero infine un obiettivo di 1,50. Per quanto possa sembrare pazzesco, potrebbe realmente essere vero.