La sessione di mercoledì ha visto in caduta la coppia EUR/USD, che ha testato di nuovo 1,33. Questo livello è stato una resistenza importante, e ha dunque senso il fatto di scendere e provare a capire se “il soffitto è diventato pavimento”. Detto ciò, dovremmo notare che la candela giornaliera ha concluso formando un martello. Questo martello è senza dubbio un segnale rialzista, e una rottura al di sopra del suo massimo sarebbe ovviamente un ottimo segnale per acquistare.
Sappiamo che la Banca Centrale Europea non ha alcun interesse a tagliare i tassi ora, e dunque, in qualche modo, questa operazione è un puro gioco per riscuotere interessi. Ricordiamo, però, che sembra che il cuore dell’Europa si stia stabilizzando, e molti indici azionari nel vecchio continente iniziano a rompere verso l’alto, come abbiamo visto per CAC 40, DAX, IBEX, MIB, e altri. Detto ciò, il fatto che affluisca più denaro in Europa e meno negli Stati Uniti ha un senso.
L’inizio di una significativa corsa al rialzo?
Guardando ai grafici a lungo termine, la maniglia 1,35 è un livello di grande importanza, che potrebbe determinare il futuro della coppia. Se rompessimo al di sopra, essenzialmente romperemmo la neckline di testa e spalle invertite. È ironico che questa testa e spalle si estenda fino al livello 1,5, una zona che i trader che hanno seguito il mercato per più di 5 anni conoscono già molto bene.
Detto questo, dobbiamo ancora superare 1,35, ma ritengo che lo faremo a breve. Potrei darvi un milione di ragioni per non investire sull’Europa, ma, sfortunatamente, sembra che ce ne siano un milione e una per non farlo sugli Stati Uniti. Dunque, sembra che gli acquirenti e i rialzisti permanenti dell’Euro stiano per riprendere in mano il mercato, di nuovo. Ricordate, non importa pensare a ciò che si ritiene corretto, è importante essere in linea con l’attitudine del mercato!