La sessione di giovedì ha visto la quotazione Euro Dollaro di nuovo in grande spolvero, dopo che i rialzisti hanno continuato a spingere il mercato qui e là. L’Euro si gode un po’ di sollievo dalla svendita brutale a cui abbiamo assistito per la gran parte dell’anno scorso, e vediamo dunque parecchie cessioni short.
Stiamo però anche vedendo rotture di rilievo. Il livello 1,33 è discretamente forte, e sembra che prima che passi troppo tempo proveremo 1,35. Quest’area è molto importante, secondo me: i mercati avranno completato un testa e spalle invertiti, e per essere più precisi uno che va addirittura fino a 1,50! È per questo che ritengo che l’Euro ci lascerà tutti senza parole , continuando a muoversi inesorabilmente verso il basso per la maggior parte del 2013.
Ovviamente dipende tutto dalla rottura di 1,35 (o mancata tale), ma negli ultimi mesi nulla mi lascia pensare che non sia possibile vederla. Il fatto che abbiamo rimbalzato su 1,33 dopo aver inizialmente rotto al di sopra di questo livello suggerisce che “quello che una volta era il soffitto sia ora diventato il pavimento”. Questa è analisi tecnica di base, e per questo la gran parte del mondo del trading riconoscerà che siamo in attesa di un breakout.
Comprare sui pullback
A questo punto sembra che l’unico modo per fare affari con l’Euro sia acquistarlo nei pullback. La valuta si è ben comportata contro la maggior parte delle altre valute al mondo, e il Dollaro statunitense è solo un esempio. L’Euro sta battendo allo stesso tempo Pound britannico, Yen giapponese, e molte altre valute. Questa è ovviamente una mossa pro-Euro, e ritengo dunque che vedremo prezzi più alti.
La Banca Centrale Europea ha di recente dichiarato di non avere piani che includano il taglio dei tassi d’interesse, e ovviamente è stato proprio questo a far muovere le cose in favore dell’Euro. Mentre prima eravamo semplici rialzisti, ora siamo selvaggiamente rialzisti.