L’EUR/GBP ha rotto verso l’alto questa settimana, e dopo la sessione di ieri ha anche colpito il fondo di una zona di resistenza che ha tenuto in trappola la coppia da gennaio a marzo 2012. A quel tempo la coppia era scambiata in un range piuttosto stretto, essendo incapace di rompere al di sopra di 0,8400 o al di sotto di 0,8300. Il picco di ieri è stato 0,8325, e andrebbe notato che corrisponde al minimo della settimana del 25 marzo 2012. A questo punto, i rialzisti dovranno fare gli straordinari per sopraffare i ribassisti. Mi aspetto un pullback di qualche tipo, forse a 0,8100, col livello di Fibonacci 38,2 parte del movimento dei prezzi da luglio 2012 fino ad oggi. Su questo livello abbiamo anche la media mobile esponenziale a 62 giorni, che agirà come un vero e proprio magnete per il prezzo se non riusciremo a chiudere al di sopra di 0,8400 in tempi relativamente brevi. Un movimento al di sopra di 0,8400 metterebbe la coppia nella condizione di visitare di nuovi i minimi di dicembre e il Settimanale R3 a 0,8518, ma ci sarebbe altra resistenza sul livello 0,8459. Per quanto riguarda la parte bassa del grafico, abbiamo il Giornaliero S1 a 0,8289 e il Giornaliero S2 a 0,8260 ad offrire supporto prima che il pivot settimanale venga realizzato sul livello 0,8220 (picco di dicembre 2012).
Buon Trading!
