Abbiamo tentato di portarci al di sopra della banda superiore della zona 1685-1695, ma non avevamo abbastanza carburante. Il prezzo dell'oro ha chiuso la giornata più basso rispetto al prezzo d'apertura, dopo che la Camera dei Rappresentanti, con 285 voti a favore e 144 contrari, ha approvato un piano per sospendere il tetto del debito fino al 19 maggio. Sembra dunque che l’argomento sarà fuori dai titoli principali per un po’, spostando l’attenzione dei mercati dell’oro sul rilascio dei dati economici. I dati statunitensi usciti questa settimana non erano forti quanto speravano, ma possiamo dire che fossero rispettabili. Nel frattempo l’allentamento della Federal Reserve continuerà: la banca centrale sta ancora cercando un miglioramento duraturo dei numeri sull’occupazione, per raggiungere il quale occorrerà qualche mese. Sebbene sul grafico a 4 ore abbiamo ancora una figura rialzista, i prezzi dell’oro continuano a rimanere al di sotto della nuvola di Ichimoku e all’interno di un canale discendente sull’intervallo di tempo giornaliero.
Ritengo che il cambio Dollaro Oro - XAU/USD - si dirigerà indietro verso il fondo del canale, a meno che non trovassimo una chiusura forte al di sopra della resistenza a 1705. Con resistenze così forti al di sopra del livello attuale, i rialzisti dovranno fare un bel lavoro per rompere, ma se ce la facessero il loro prossimo obiettivo sarebbe 1711,50, a cui seguirebbe 1717,70. Per confermare un proseguimento ribassista, cercherei una rottura al di sotto del livello 1666, supporto forte e linea Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde) sul grafico giornaliero.
Se rompessimo il fondo, probabilmente vedremmo i prezzi scendere a 1652, o più avanti a 1635. Nel mentre, è probabile che la coppia prosegua nel suo consolidamento nella zona 1695-1674.