Il cambio Oro Dollaro si è fermato sui suoi 4 giorni di calo, dopo che i prezzi hanno rimbalzato da 1652 per testare il livello di resistenza a 1666. Le ultime sessioni hanno visto una pressione ribassista dovuta al fatto che i rialzisti non sono riusciti a penetrare la forte resistenza a 1695. La price action di ieri indica che alcuni operatori di mercato stanno coprendo le loro posizioni corte prima dell’annuncio di oggi della Federal Open Market Committee. Anche i deludenti dati sulla fiducia dei consumatori provenienti dagli Stati Uniti, hanno aiutato ad aumentare l’appeal verso il metallo prezioso. Anche se gli acquisti consistenti da parte delle banche centrali e tassi di interesse più bassi sembrano essere di supporto all’oro, le grandi istituzioni hanno scommesso su prezzi più bassi. Senza alcun dubbio, il risultato del meeting della FOMC sarà il prossimo grande catalizzatore di mercato. Nonostante non mi aspetto grandi cambiamenti nella politica monetaria della banca centrale, c’è ancora una possibilità che gli operatori sorprendano i mercati. Le relazioni del precedente meeting FOMC hanno mostrato che alcuni dei membri votanti pensano che sarebbe appropriato terminare l’acquisto di asset a metà 2013. Teniamo anche presente che oggi verranno rilasciati i report sull’occupazione del settore privato e la prima stima del Prodotto Interno Lordo dagli Stati Uniti (quarto trimestre). I grafici a breve termine suggeriscono un retest probabile di 1674-1675, se venisse superata la zona a 1666-1668. Se i rialzisti riuscissero ad arrampicarsi al di sopra del livello a 1675, che è la linea di fondo della nuvola Ichimoku nell’intervallo a 4H, potremmo vedere un nuovo tentativo rialzista attraverso il livello 1685.
Tuttavia, se la coppia XAU/USD si dovesse invertire, riesumando il sentimento ribassista, supporto può essere trovato a 1662 e 1652. Una chiusura al di sotto del livello 1652 potrebbe aumentare la pressione verso il basso e riportarci a 1642 e sotto.