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Analisi Euro Dollaro 04 Febbario 2013

Venerdì, il cambio Euro Dollaro è salito dopo la lettura dei dati sul settore del lavoro negli Stati Uniti, che hanno confermato le aspettative degli analisti Forex. La diminuzione di cattive notizie ha dato la spinta ai tori per mantenere il comportamento rialzista di questo mercato e non trovo alcun suggerimento per “un giro di boa” di questo mercato senza avere motivi sostanziali.

La rottura rialzista del livello 1,35 è stata un gran affare secondo la mia opinione. L’area della linea di base dell’enorme Testa e Spalle invertito, dovrebbe dare il via alla prossima leg rialzista del cambio Euro Dollaro e penso che il movimento possa salire a 1,4950 nel lungo periodo.

Questa settimana ci sarà un meeting della Banca Centrale Europea e potremmo anche assistere a proteste per il prezzo alto dell’Euro, ma anche se fosse, ci sarebbe ben poco da fare al momento. La BCE ha già fatto lo sbaglio di affermare che per il momento non vede alcuna ragione per espandere la propria politica monetaria, ed il risultato è stato che molti traders hanno preso questo segnale come un “semaforo verde” per possedere l’Euro.

La FED continua a stampare Dollari

La Federal Reserve continua ad espandere la sua politica monetaria attraverso la stampa di moneta, che va così ad indebolire il Dollaro statunitense verso le altre valute, e per il cambio Euro Dollaro non andrà diversamente. Nessun’altra Banca centrale ha il potere di svalutare la propria moneta come la FED, quindi sembra proprio che la moneta unica perderà la gara al ribasso.

Sebbene sembra che il mercato possa avere un pullback, vorrei vedere questa coppia diventare un mercato del tipo “compra nei cali”. Il livello 1,35 potrebbe fornire un perfetto punto d’entrata. Non è comunque detto che il cambio Euro Dollaro scenda a quel livello, quindi i grafici a breve termine potrebbero darci la risposta giusta.

Grafico Euro Dollaro 04 Febbraio 2013

Christopher Lewis
Informazioni su Christopher Lewis
Christopher Lewis è un trader Forex da diversi anni. Scrive sul Forex per molte pubblicazioni online, incluso il suo sito, giustamente chiamato The Trader Guy.
 

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