Di: DailyForex
La sessione di giovedì ha visto una significativa caduta della coppia EUR/USD, dopo la resa del livello 1,3250. Com’era ovvio, la rottura è stata importante, ma non abbiamo fermato il livello 1,3150, che considero il vero fondo della “zona” di supporto nelle vicinanze. Ecco perché vedo per la sessione di venerdì quella che ha tutta l’aria di essere un’impostazione piuttosto semplice.
Mentre ritengo fermamente che a lungo termine l’Euro proseguirà al rialzo contro il Dollaro, credo che non solo un pullback sia in lavorazione, ma che sia anche necessario. È per questo che farò trading su questa coppia vendendo sulla rottura dei minimi della sessione di giovedì. Se lo facessimo, credo che testeremmo il livello 1,30.
1.30 è vitale
Sembra che il livello 1,30 sia molto importante per il trend rialzista a lungo termine, e su quel punto si deciderà in quale direzione si dirigerà la coppia EUR/USD sul lungo termine. Per questo mi aspetto pienamente che il calo porti un’ottima opportunità per acquistare nelle prossime sessioni, e essenzialmente sto sperando proprio questo.
Ricordate, la maggior parte della svendita è avvenuta a causa dell’idea di alcune parole scelte da pochi membri della BCE, che essenzialmente hanno dichiarato che l’Euro, avendo raggiunto una valutazione leggermente troppo alta, stava pesando sull’economia della regione. Ad ogni modo, non hanno poi fatto nulla, e dunque sembra più una reazione istintiva che non una sostenibile.
Guardando a questo mercato, ritengo che ci ritroveremo a rimbalzare tra 1,30 e 1,37 per il resto dell’anno, e agirò di conseguenza. Ad ogni modo, nel caso in cui il livello 1,30 è venisse rotto verso il basso, dovremmo dare per buona l’idea che ci si stia dirigendo di nuovo verso il livello 1,25, prima che tutto sia concluso. Ecco perché, sebbene su una rottura dei minimi di giovedì andrei short su questo mercato, sono più interessato a quello che succede sul livello 1,30 che ad alcune operazioni a breve termine.