Di: DailyForex
Il mercato del greggio WTI si è mostrato negativo durante la sessione di mercoledì, dopo essere indietreggiato ed aver provato a sfondare al di sopra del livello 98,00$. Avevo già riconosciuto Il livello 98,00$ come un potenziale problema per i compratori, ad ogni modo penso che resteremo all’interno dell’area di consolidamento tra 95,00$ e 98,00$.
Tenendo presente questo, penso che un pullback potrebbe offrire a questo punto una buona opportunità d’acquisto. Sarei più interessato ad acquistare una candela di supporto vicino al livello 95,00$, piuttosto che comprarla al punto attuale. In alternativa, una rottura al di sopra del livello 98,00$ potrebbe segnalare un ritorno dello slancio rialzista e quindi sarei forzato ad iniziare l’acquisto anche a questo punto.
All’interno del grafico, però, sicuramente si nota come il livello 100,00$ sia una grande barriera da attraversare. I compratori avranno di certo il loro bel da fare a quel punto e di conseguenza penso che il prossimo paio di dollari potrebbero essere piuttosto incostanti.
Federal Reserve
A questo punto, uno dei problemi maggiori per i venditori è il fatto che la FED sta stampando molta valuta. Visto che questo contratto è calcolato in Dollari, più l’USD è svalutato, più si aumenta il prezzo in questa particolare valuta. Questo è esattamente ciò che sta accadendo al mercato del petrolio, poiché ha un doppio motivo ribassista dovuto anche ad una ripresa dell’azione industriale. In poche parole, la FED sta inondando il mercato con capitale, ed iniziamo anche a vedere un leggero aumento della produzione industriale e quindi della domanda industriale.
La domanda, comunque, non giustificherebbe il prezzo in sé e per sé. Per questo, penso che questo mercato continuerà ad essere un tipo di trading a breve termine: teniamo lo Stop Loss e facciamo attenzione ai livelli più grandi. Attualmente, sto aspettando in disparte per quella che penso sia un’ovvia opportunità di pullback.