Di: DailyForex
Il mercato del greggio WTI ha tentato il rally nelle prime ore della sessione, ma come vedete, prima che la sessione giornaliera fosse conclusa, ha restituito la maggior parte di quanto guadagnato. Al momento siamo appena al di sopra della maniglia 92,00$, un supporto di quelli che contano. Ad ogni modo, le ultime tre candele di fila sono state shooting star, anche se sul fondo di un movimento al ribasso. Di solito ciò significa che si proseguirà verso il basso, e personalmente credo sia proprio così.
Guardando il grafico del petrolio greggio WTI, ritengo che l’obiettivo dei venditori sarà il livello 90,00$. È in questo momento che gli acquirenti devono entrare nel mercato e provare a spingere su il mercato a suon di offerte. Il livello 90,00$ è un numero tondo con un forte significato psicologico, e un livello che in passato ha visto sia supporto che resistenza.
Il miglior amico del petrolio? Ben Bernanke
Guardando ai mercati del petrolio è difficile non arrivare alla conclusione che sia essenzialmente un gioco di liquidità. Negli ultimi mesi la Federal Reserve ha infatti continuato a stampare Dollari in abbondanza, sotto forma di allentamento quantitativo, e dunque ora ne servono di più per acquistare l’oro nero. All’interno dei confini di questo grafico non trovo motivo di pensare che ci sia un’altra spiegazione. Dopotutto, semplicemente, la domanda scarseggia, e le previsioni dell’industria di molte economie mondiali non guardano in questa direzione. L’Unione Europea è in recessione, e anche l’ultima lettura dell’ultimo PIL degli Stati uniti non è stata positiva. Per questo è difficile immaginare che la domanda stia spingendo in alto questo mercato.
Guardando al futuro, ritengo che il grappolo tra 85,00$ e 90,00$ dovrebbe offrire supporto, e che per questo a lungo termine rimbalzeremo tra 90,00$ e 100,00$. È possibile che scendiamo al di sotto di 90,00$, ma, vedendo un consolidamento appena al di sotto del livello, non sarà lontano.