Di: DailyForex
La coppia XAU/USD ha continuato a consolidarsi tutta la settimana, orientativamente tra 1660 e 1685. I segnali positivi per l’economia statunitense, e il recente rafforzamento del Dollaro statunitense, hanno scalfito il fascino da angolo di paradiso del metallo prezioso. La coppia continua a trovare il livello 1685 troppo resistente per essere conquistato, ed è dunque probabile che si rimanga intrappolati in un canale discendente, in cui i prezzi sono stati incanalati da inizio ottobre. Il grafico giornaliero ci da segnali che da un punto di vista tecnico possiamo definire eterogenei. La coppia è scambiata al di sotto della nuvola di Ichimoku, ma la linea Tankan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) si muove al di sopra della Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde).
Sebbene il grafico su quattro ore generi un segnale ribassista, i rialzisti hanno continuato ad acquistare sui minimi in maniera persistente e a proteggere il pavimento a 1600. È per questo che non considererò questa coppia davvero ribassista finché non romperà il range della scorsa settimana. Se la coppia XAU/USD chiudesse al di sotto del livello 1660 il Dollaro made in USA vincerebbe il primo round, e sarebbe possibile testare il livello di supporto 1652. Una rottura al di sotto di 1652 dovrebbe invece accelerare la discesa. Se le cose andassero così, i prossimi obiettivi sarebbero 1645,60 e 1646,50. Se invece i rialzisti riuscissero a rompere il livello 1685, e a rimanere al di sopra, allora potremmo vedere la coppia sfidare 1695. Questa è la resistenza più importante, per quanto posso dire, ed è appena al di sopra della banda superiore del canale discendente; una chiusura giornaliera al di sopra suggerirebbe che i rialzisti sono fermamente in controllo della situazione.