Di: DailyForex
Lo XAU/USD è riuscito a rompere e rimanere al di sotto della linea di mezzo (1652) di un’importante range di consolidamento (all’incirca tra 1525 e 1795) in cui la coppia era stata intrappolata per più di 70 settimane. Nella mia precedente analisi ho menzionato l’importanza del livello di supporto 1660, linea di fondo della zona di supporto che aveva mantenuto i prezzi dell’oro in consolidamento negli ultimi otto giorni. Non ci sorprende, dunque, il fatto che una volta rotto questo supporto critico la coppia abbia accelerato la propria discesa. I prezzi hanno colpito 1644 prima di rimbalzare a 1652, per testarlo di nuovo come resistenza. La rottura al di sotto di 1660 è stata un chiaro segnale di vendita, e ritengo che ogni rimbalzo verso questo livello attirerà altri venditori. Dopo i movimenti di prezzo di ieri, la linea Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) incrocia al di sotto della linea Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde) anche sul grafico giornaliero, suggerendo un proseguimento ribassista all’orizzonte.
Parlando tecnicamente, la coppia rimarrà ribassista finché non vedremo i prezzi chiudere al di sopra delle nuvole di Ichimoku che intersecano la banda superiore del canale discendente. Se lo slancio ribassista proseguisse, aspettiamoci di vedere ulteriore supporto a 1640,50, 1635 e 1625,64. Se il calo si interrompesse sulla zona 1640/35, e i prezzi tornassero rialzisti, cercate resistenza su 1645,60, 1652 e 1655,90. L’attenzione oggi sarà puntata sul meeting tra policy maker della Federal Reserve e Ministri delle finanze dell’Unione Europea. Le sempre maggiori preoccupazioni per l’economia e la crescita potrebbero diminuire la domanda di Dollaro americano, attualmente molto liquido.