Di: DailyForex
Nella sessione di mercoledì, la coppia XAU/USD (oro vs. Dollaro statunitense) si è accomodata più in basso, tornando indietro dopo i considerevoli guadagni delle sessioni precedenti. I dati sulla vendita di abitazioni negli Stati Uniti sono stati migliori del previsto, e quelli sui beni durevoli hanno aumentato la domanda di USD, prima delle relazioni odierne su PIL e richieste di sussidi di disoccupazione. I dati rilasciati dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari mostrano come l’indice di vendite d’abitazioni in sospeso sia aumentato del 4,5%, raggiungendo a gennaio 105,9, partendo dal 101,3 di dicembre, rivisto al ribasso. È il dato più alto da aprile 2010. I mercati azionari globali sono stati sollevati nel vedere che l’Italia è riuscita a vendere tutti i 6,5 miliardi di Euro di bond governativi a medio e lungo termine. Sembra che un Dollaro più forte, e un calo netto degli equities, abbia attirato alcuni investitori lontano dal metallo prezioso. Lo XAU/USD è al momento scambiato a 1598,25, dopo aver trovato supporto sulla linea Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde). Sul grafico a 4 ore, i prezzi si muovono dentro la nuvola di Ichimoku, suggerendo che ci sia una battaglia in corso tra rialzisti e ribassisti, e che la direzione non sia ancora chiara per questo. Sempre sul grafico a 4 ore, abbiamo un incrocio rialzista tra la Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e la Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde), ma i rialzisti dovranno aumentare la pressione e rompere al di sopra di 1604 se vorranno prendere una vera spinta.
Se così fosse, guarderei a 1618 e 1626. Una chiusura al di sopra di 1626 indicherebbe che i rialzisti potrebbero puntare al livello 1640. Ad ogni modo, se i ribassisti avessero la meglio e i prezzi iniziassero a scendere, aspettatevi di trovare supporto su 1587, 1580 e 1574.