Di: DailyForex
All’apertura della sessione di lunedì, dopo che si è sparsa la notizia che i depositi delle banche cipriote sarebbero stati utilizzati per ripagare il salvataggio di cui il paese ha bisogno, il cambio Euro Dollaro ha inizialmente bucato in basso. Non c’è bisogno di dire che il fatto che il denaro assicurato non sia più al sicuro ha causato molte controversie. Nelle ultime 24 ore abbiamo visto UE e FMI chiedere molto al piccolo paese, forse anche più di quanto verrà dato.
In teoria, tutto ciò potrebbe portare ad una fuga delle banche non solo a Cipro, ma anche in parecchi stati periferici; molti paesi alla periferia dell’Europa hanno infatti problemi simili, sebbene non così rilevanti. Se la fiducia facesse la fine dei dinosauri, in posti come Spagna o Italia avremmo problemi molto seri in futuro. Le fughe sono però quasi impossibili da ribaltare, e il danno sarebbe incalcolabile.
Avanti e Indietro
Dal momento dell’annuncio l’oltraggio è stato così forte che i partiti coinvolti nei negoziati hanno fatto marcia indietro su molte richieste, e ora siamo in una situazione in cui nessuno sa davvero quello che sta per succedere. Inoltre, il presidente cipriota ha detto di non aver abbastanza voti in parlamento per poter adottare questa misura.
Se le cose andassero così sarebbe interessante vedere cosa ci sarà dopo la crisi. Ad ogni modo, ai trader non piace l’incertezza, e se tutto ciò proseguisse, a lungo termine, non ci sarebbe motivo di tenere il denaro in Europa. Ecco perché sarà molto interessante vedere cosa succederà nei prossimi giorni, e dunque sarà difficile fare trading su questa coppia.
Il livello 1,30 ha offerto parecchia resistenza dietro di se, per chiudere l’intervallo formatosi lunedì. Difatti, nel processo, abbiamo subito un pullback di circa 60 pips. Per questo credo che continuerà ad esserci pressione sul lato basso del grafico Euro Dollaro, e che nei prossimi giorni potremmo vedere una lenta discesa.