Start Trading Now Get Started
Indice
Divulgazione dell'inserzionista
DailyForex.com aderisce a rigide linee guida per preservare l'integrità editoriale per aiutarti a prendere decisioni con fiducia. Alcune delle recensioni e dei contenuti che presentiamo in questo sito sono supportati da collaborazioni affiliate da cui questo sito Web potrebbe ricevere denaro. Ciò può influire su come, dove e su quali società/servizi che esaminiamo e scriviamo. Il nostro team di esperti lavora per rivalutare continuamente le recensioni e le informazioni che forniamo su tutti i migliori broker Forex / CFD qui presenti. La nostra ricerca si concentra fortemente sulla custodia dei depositi da parte del broker e sull'ampiezza della sua offerta ai clienti. La sicurezza viene valutata in base alla qualità e alla lunghezza dei precedenti del broker, oltre all'ambito della posizione normativa. I principali fattori nel determinare la qualità dell'offerta di un broker includono il costo del trading, la gamma di strumenti disponibili per il trading e la facilità d'uso generale per quanto riguarda l'esecuzione e le informazioni di mercato.

Analisi Euro Dollaro 26 Marzo 2013

Di Christopher Lewis
Christopher Lewis è un trader Forex da diversi anni. Scrive sul Forex per molte pubblicazioni online, incluso il suo sito, giustamente chiamato The Trader Guy.

Di: Dailyforex

La giornata di lunedì ha visto un’importante svendita del cambio Euro Dollaro, iniziata quando i dettagli del piano di salvataggio delle banche cipriote sono stati resi pubblici. Inizialmente, avendo ottenuto finalmente una soluzione, parecchi trader in Asia hanno provato a spingere l’Euro in alto, ma ci è voluto poco per capire che i maggiori detentori di bond delle banche cipriote stavano per subire un brusco taglio, e che i loro capitali stavano per essere spazzati via. Ancora peggio, il salvataggio è stato finanziato in parte con i fondi dei conti aventi depositati più di 100.000€, che, parlando di fiducia per il sistema bancario, ha decisamente varcato una “linea rossa”.

Abbiamo dunque avuto subito dopo la reazione naturale: ci si è cominciati a chiedere se fosse sicuro tenere il proprio denaro in alcune delle banche periferiche del vecchio continente. Le banche spagnole, italiane e irlandesi improvvisamente non sono più sembrate così sicure. Se le cose stessero così, in molti smetterebbero semplicemente di pensare all’Eurozona in generale.

Quando la fiducia svanisce, la moneta si svende. Tutto ciò ha un senso, e il denaro è stato inviato verso gli Stati Uniti. Dopo tutto, parliamo della moneta più sicura al mondo, e dunque è normale che l’Euro capitoli in confronto. Andrebbe anche notato, però, che l’Euro durante la sessione ha perso contro quasi tutte le altre valute, e sembra ora che troppi soldi siano usciti dal vecchio continente.

Supporto importante al di sotto

Il problema è ora il massiccio supporto al di sotto dell’area in cui ci troviamo ora. Senza dimenticarlo è molto difficile andare short sull’Euro, ma certamente non ho intenzione di andare long. Sinceramente ritengo che sia più semplice lasciare che le cose rimbalzino per un po’, per poi andare short da un livello più alto per prendere un po’ di slancio. Con questa rincorsa aggiuntiva ritengo che potremmo rompere verso il basso, ma almeno ci sarebbe spazio di manovra. Credo che il livello 1,2850 sia l’inizio del supporto, e dunque a questo punto, sebbene ritenga che questo mercato finirà per scendere, non andrò immediatamente short.

Grafico Euro Dollaro 26 Marzo 2013

Christopher Lewis
Christopher Lewis è un trader Forex da diversi anni. Scrive sul Forex per molte pubblicazioni online, incluso il suo sito, giustamente chiamato The Trader Guy.

Recensioni di broker Forex più visitate