Di: DailyForex
I mercati del greggio WTI hanno vissuto martedì una giornata difficile, dopo che in tutto il mondo è tornato in gioco il fattore “risk off”. Per questo motivo i mercati petroliferi hanno subito un calo piuttosto netto. Tutto ciò è accaduto su tutti i mercati petroliferi, e non solo sul greggio WTI. Ecco perché i mercato sono rimasti scioccati quando il Dollaro ha guadagnato parecchio sull’Euro.
Detto ciò, ha senso che il valore dei contratti legati al WTI scenda: ci vogliono meno di quei Dollari per acquistare un barile d’oro. Lo spostamento è stato piuttosto significativo, e per questo esito prima di andare di nuovo long su questo mercato. Vedo che il livello 94$ offriva una resistenza importante, e sembra ora che in futuro possa essere un vero ostacolo.
Il mercato è sceso così tanto che ha quasi rotto il fondo del martello che aveva stampato lunedì; una rottura sarebbe stata un segnale davvero negativo. Ritengo ancora che alla fine ci sistemeremo in un dato intervallo di trading, probabilmente tra i livelli 90$ e 96$, ma al momento ritengo i mercati troppo volatili per fermarsi.
Cipro
Sfortunatamente per i trader del WTI, la maggior parte dei movimenti sono stati ordinati da una piccola città mediterranea di nome Nicosia: tutto il mondo ha seguito quanto accaduto nel parlamento cipriota. Cipro ha rifiutato la cosiddetta “tassa” che la Troika voleva applicare sui conti correnti delle banche cipriote, e dunque il mercato vede ora parecchia incertezza. È ovvio che molti trader si siano innervositi.
Per questo sospetto che questo mercato, in futuro, possa rimanere relativamente instabile, e per questo ritengo che sia meglio fare un passo indietro e lasciar sistemare il mercato in una determinata area, prima di rimanere di nuovo coinvolti. I mercati petroliferi sanno essere brutali in momenti di instabilità, quando i più intelligenti tipicamente si trovano nelle retrovie. È proprio questo che farò nei prossimi giorni, e prima di rimanere implicato aspetterò una candela dall’aspetto stabile o una soluzione della crisi cipriota.