Di: DailyForex
Come la settimana scorsa, l’Euro continuerà ad essere sotto pressione a causa della situazione politica in Italia che pesa sulla moneta unica.
Secondo gli analisti, è probabile che la Banca Centrale Europea annunci durante la conferenza stampa di questa settimana, il proseguimento della sua politica per tassi accomodanti. Il livello di crescita ha continuato a scendere dall’ultima riunione della BCE, anche se i tassi dovrebbero rimanere intatti.
Tuttavia, la BCE dovrà spostare l’attenzione sulla situazione di stallo politico in Italia, in maniera da preparasi per un eventuale supporto finanziario se richiesto, poiché le difficili elezioni nel Belpaese hanno esposto ad una nuova minaccia la già fragile economia europea ed i suoi relativi rischi connessi agli sforzi per una riforma fiscale.
I sostenitori dell’attuale Primo Ministro Monti hanno ottenuto solamente il 10%, il che significa che il prossimo Primo Ministro eviterà di attuare le misure d’austerità. Questo potrebbe essere lo scenario imminente, con il conseguente ritorno all’annullamento della propensione al rischio e l’aumento dei rendimenti del debito pubblico.
Anche la Sterlina di recente si è trovata a combattere contro il sentimento negativo del mercato: questo è stato dopo il downgrade dalla tripla A apportato da Moody’s il 22 febbraio, dopo aver affermato che l’attuale situazione economica del Regno Unito non permette alla nazione un miglior profilo del debito.
Anche se per il momento altre agenzie di rating hanno mantenuto invariate le proprie valutazioni, il downgrade ha avuto poco effetto sui rendimenti del debito britannico. La buona notizia per la Sterlina resta il fatto che il governo del paese si è impegnato per severe misure d’austerità per contribuire ad equilibrare il suo bilancio al più presto possibile.
Inoltre, il programma d’acquisto d’asset per 375 miliardi di Sterline partito a luglio 2012 continuerà al tasso molto basso dello 0,50% fino a quando non si vedranno seri miglioramenti.
Tecnicamente la coppia EUR/GBP si trova a livelli di ipervendita sui grafici a lungo termine, il che dovrebbe produrre una correzione. Sarà meglio aspettare in disparte per alcuni giorni fino a quando non si formerà una cima netta ed appaia un modello di ritracciamento più chiaro.
La riunione dell’Eurogruppo di lunedì e la riunione dell’ECOFIN di martedì dovrebbero ugualmente fornire un ulteriore chiaramento per la coppia EUR/GBP.