Di: DailyForex
Il cambio Euro Dollaro ha vissuto lunedì una sessione di stallo che alla fine non l’ha condotto da nessuna parte. Abbiamo gironzolato intorno al livello 1,30, un’area che sospettavo sarebbe stata ancora resistente, come poi è stata infatti nella sessione. La vera domanda è ora se continuerà ad esserlo. Sul grafico Euro Dollaro di oggi ho la media mobile esponenziale a 50 giorni preparata, e come vedete è al top dell’intervallo di lunedì.
Ecco perché ritengo che più che probabilmente questo mercato subirà un pullback. Non vorrei però venderlo finché non romperemo al di sotto dei minimi della sessione di lunedì. Se ci muovessimo credo che potremo probabilmente vedere un pullback relativamente significativo, ma allo stesso tempo posso parlare solo di un semplice pullback, e non di un qualche tipo di tracollo.
Essendo l’Unione Europea nel caos per quanto riguarda i mercati del debito, per non parlare del sistema bancario, credo che la coppia EUR/USD continuerà a subire pressioni anche andando avanti. Se anche rompessimo in alto, credo che questo mercato sarebbe soggetto a titoli negativi, e dunque credo sia molto probabile che, prima di scrivere la parola fine, i rally finiranno per essere opportunità di vendita.
1.31
Guardando al livello 1,31, credo che questo sia un “punto pivot” di qualche tipo per questo mercato. Se riuscissimo a chiudere sul grafico giornaliero al di sopra di quel livello, ma solo a quel punto, me la sentirei di acquistare di nuovo, probabilmente puntando a breve termine ad un qualche punto nelle vicinanze di 1,33. Ritengo che qualsiasi candela resistente sia un segnale per uscire dal mercato per chi è long sull’euro. Detto questo, credo che qualsiasi posizione long che metterò in piedi avrà probabilmente vita breve.
Se riuscissimo a svendere al di sotto dei minimi di lunedì ritengo che molto probabilmente, almeno a breve termine, vedremmo un ritorno a 1,2850. Alla fine, il supporto reale è su 1,27, ma dato che ci stiamo avvicinando abbastanza ai mesi più caldi dell’anno inizio a chiedermi se ci saranno ancora movimenti di rilievo prima di primavera.