Di: DailyForex
La sessione di giovedì ha visto un principio di rally della coppia Euro Dollaro, che però, come vedete, ha di nuovo impattato sulla maniglia 1,31. Il pullback seguente ha formato una shooting star proprio sulla maniglia 1,30, dando l’impressione di un mercato che tenta di dirigersi verso il basso. Ad ogni modo, la candela precedente era un martello, e questo suggerisce che ci sia più confusione che altro.
Stando così le cose, continuerò a rimanere fuori da questo mercato: non ho tempo per comportamenti di questo genere. La maggior parte dei trader Forex sente però la necessità di fare trading su questa coppia, e dall’impressione che ho parlando con alcuni credo che in molti stiano perdendo denaro. Se guardiamo il grafico Euro Dollaro di oggi vediamo come si possa fare trading solamente tra la maniglia 1,30 e la maniglia 1,31. In altre parole, potete fare trading su questo mercato solo a brevissimo termine, ma dopo quanto è accaduto giovedì devo dire che a questo punto sono molto pessimista su qualsiasi altra possibilità.
1,29
Se riuscissimo a rompere sotto la maniglia 1,29 credo che potremmo arrivare a vendere ulteriormente. Fondamentalmente si vuole rompere al di sotto del fondo del martello che si era formato mercoledì, che ovviamente mostra del supporto. Se ci riuscissimo potremmo facilmente ritrovarci sulla maniglia 1,28, ma alla fine credo che ci sia abbastanza rumore sotto di noi da impedire alla mossa di essere molto pulita.
Se sentite il bisogno di andare short sull’euro ci sono molte altre valute a cui potreste fare un pensierino. La moneta unica tende infatti a muoversi in tandem contro la maggior parte delle valute, dunque potrebbe essere interessante vedere cosa succede. Per la maggior parte del tempo utilizzo questa coppia di valute come barometro dell’euro, che poi scambio contro altre valute. Come potete vedere, nonostante quest’anno ci siano già state un paio di oscillazioni notevoli, nel complesso il mercato è stato molto instabile. Le cose stanno così, e dunque continuo a rimanere in disparte.
