Di: DailyForex
EUR/USD
La coppia Euro Dollaro continua a fare avanti e indietro senza alcuna direzione chiara. Al momento il livello 1,30 è senza dubbio un “punto focale”, e ci ritroviamo a faticare in un mercato che si muove solo lateralmente. La coppia continuerà ad andare velocemente in nessuna direzione, mentre il rischio di titoli da prima pagina continua a spaventare entrambe le parti in causa.
L’Europa si preoccupa per la crisi del debito, che non è mai stata superata direttamente. In Spagna la disoccupazione ha raggiunto un livelli mai visto prima, e ogni giorno che passa sembra che la regione rallenti sempre più.
Sull’altra sponda dell’Atlantico, com’è ovvio, la Federal Reserve continua a stampare, fomentando almeno un minimo l’offerta per questa coppia. La Banca Centrale Europea, infatti, non ha effettuato tagli, nonostante si preveda che lo faccia a breve. Nondimeno, non essendoci al momento alcuna direzione chiara, l'Euro Dollaro dovrebbe continuare a faticare.
Sono oramai più di 16 mesi che la coppia AUD/USD arranca in un’area di consolidamento delimitata in alto dal livello 1,06 e in basso dal livello 1,02. Al momento ci troviamo vicini al fondo, e sembra che proprio ora stiamo provando a formare un "fondo arrotondato". Per questo motivo ritengo che nel complesso si continuerà a puntare sulla coppia, ma non mi aspetto nulla di simile a un movimento davvero importante. L’AUD/USD rimarrà instabile, seppure generalmente orientato verso l’alto.
USD/JPY
Come è possibile che questa coppia non abbia ancora rotto sopra al livello 100? È questa la domanda che mi sento ripetere più spesso, e in tutta onestà ho sentito una sola risposta ragionevole: nelle vicinanze ci sono troppe opzioni con barriera. Presto o tardi queste opzioni scadranno, lasciando svanire le relative barriere. Quando succederà, la coppia tornerà ad essere forte. Nel frattempo, tuttavia, sembra che la miglior strategia su questo mercato sia acquistare sui minimi.
GBP/USD
La coppia GBP/USD ha vissuto una settimana forte, che ha chiuso appena al di sotto del livello 1,55. Man mano che andremo avanti quest’area diventerà sempre più importante: per acquisire fiducia, infatti, gli acquirenti avranno bisogno di superarla. Non essendo stata ancora completamente superata, tuttavia, potrebbe anche causare una caduta. Le prossime sessioni saranno fondamentali per decidere la direzione che prenderà la coppia. È molto probabile che un pullback venga visto come un’opportunità per acquistare; nell’ultimo trimestre, infatti, il Regno Unito è riuscito a sfuggire ad una tripla recessione, e sembra dunque che in parecchi abbiano chiuso lo scoperto. Se chiudessimo al di sopra di 1,55 sul grafico giornaliero probabilmente il pullback non sarebbe così forte, e a quel punto andrei long sulla coppia.