Di: DailyForex
Come sicuramente già saprete, il prezzo dell’oro ha subito di recente un tracollo di proporzioni enormi, che ha portato molti trader ad interessarsi a questo mercato ora che credono che il trend possa essere terminato una volta per tutte. Di recente la Goldman Sachs aveva dichiarato che il prezzo dell’oro sarebbe sceso al di sotto di 1.500$, e che dunque sarebbe andata pesantemente short sul lingotto. Pochi giorni dopo, dunque, Goldman Sachs ha chiuso le proprie posizioni nelle vicinanze di 1.400$, lasciando il mercato con un piacevole guadagno.
Quanto accaduto potrebbe essere un avvertimento: in moltissimi nelle ultime settimane sono andati short sull’oro, e a ragione, ma bisogna sempre chiedersi quanto possa durare tutto ciò. Dopotutto, l’intero movimento si basa sull’idea che non ci sia inflazione, ma chiunque acquisti qualsiasi cosa sa bene che l’inflazione, di fatto, esiste. Nel mondo reale, libero dal discorso delle banche centrali, sappiamo che il prezzo del gas è aumentato, così come quello del cibo. Sono due elementi che moltissime agenzie governative non considerano al momento di calcolare l’inflazione. Perché, vi chiederete? Perché mostrerebbe che l’inflazione è molto, molto più alta di quanto si creda.
Si impennano gli acquisti di oro materiale
Per tutto il tempo durante il quale l’oro è stato svenduto, la domanda di oro “reale” è salita alle stelle. Il 23 aprile la US Mint, la zecca statunitense, ha sospeso la vendita del popolarissimo decimo di oncia. Il motivo? Semplice: aveva terminato le scorte. Solamente nelle prime tre settimane di aprile la US Mint ha infatti venduto 175.000 once di American Eagle, portandosi sulla strada giusta per sfidare il picco di tutti i tempi, le 231.500 once vendute nel dicembre del 2009. È dunque ovvio: qualcuno sta acquistando oro. Solamente perché le banche centrali e i tipi che si aggirano per Wall Street non sono interessati ad acquistare il lingotto ora come ora, non significa che nessuno lo sia. Al contrario, molti di coloro a cui piace avere in casa pile di metalli preziosi hanno scelto di sfruttare l’opportunità per acquistare (proprio come ci si sarebbe aspettato che facessero).
-26% rispetto ai picchi
Al momento il mercato dell’oro ha perso il 26% rispetto ai picchi passati, ma nelle immediate vicinanze di 1.350$ abbiamo visto abbastanza supporto. Ecco perché ritengo che a questo punto potremmo trovare un fondo, e sembra che gli anelli deboli, coloro a cui in situazioni in bilico tremano le mani, abbiano lasciato il mercato. Uno dei più importanti indicatori di questa fuga è il GLD ETF, che ha visto di recente un gran numero di riscatti. Parliamo di persone che non possono, o non vogliono, essere coinvolte direttamente nei mercati futures o in quelli di oro materiale. Stando così le cose, non c’è dubbio che il loro coinvolgimento sia, nella migliore delle ipotesi, passeggero. È molto probabile, insomma, che siano i primi ad uscire dal mercato.
1.550$ è un punto fondamentale
Guardando al futuro credo che questo mercato proseguirà verso l’alto, ma non possiamo non dire che è fondamentale che gli acquirenti superino il livello 1.550$. Se riuscissimo a portarci al di sopra di tale livello, credo che il mercato continuerebbe a salire vertiginosamente. Nel mentre, però, è più che ragionevole credere che il mercato salga e testi questa zona. Dopotutto, “quello che una volta era il pavimento ora diventa il soffitto”. È uno dei concetti più basilari dell’analisi tecnica, e mi porta a credere che nelle prossime settimane il mercato tenterà di raggiungere 1.550$. La domanda è: possiamo superare questo livello? Mi aspetto anche di vedere resistenza su 1.550$, principalmente perché il numero costituisce una barriera psicologica importante. In fin dei conti, comunque, credo che la vera lotta sia 50$ più in alto.
Per quanto riguarda la possibilità di svendita, a questo punto dovrà verificarsi qualcosa di molto speciale per rompere il mercato verso il basso. Ha preso infatti un duro colpo, e sembra che il livello 1.300$ offra un supporto forte. Sotto quel livello credo che arriveremmo a testare la regione intorno a 1.000$, un supporto davvero importante che aspetta che succeda qualcosa. Non credo però che vedremo tutto ciò realizzarsi. Tutti i fattori che ci sono chiari in questo momento ci portano a credere che a breve termine l’oro salirà di prezzo.