Di: DailyForex
La sessione di venerdì ha visto il greggio WTI andare su e giù, fondamentalmente girovagando intorno al livello 80,25$. Sembra che il mercato stia tentando di consolidarsi, probabilmente tra 89,00$ e 86,00$. Guardando questo grafico, non mi sorprende vedere tutto ciò: già a novembre dello scorso anno abbiamo visto parecchio rumore intorno a questi livelli. Se il mercato si ricordasse di questo fenomeno, lo stesso forte supporto riapparirebbe più e più volte sullo stesso prezzo.
Guardando a questo grappolo, che non posso non considerare un supporto significativo, non so se cadremo molto più in basso. Credo che il livello 85,00$ offra parecchio supporto, e sarà molto difficile che i venditori possano superarlo. Stando così le cose, credo che i trader che preferiscono fare trading su intervalli piuttosto stretti otterranno buoni risultati su questo mercato nelle prossime settimane, se non mesi. Per metterla in maniera piuttosto semplice, è possibile vendere al livello 89,00$, e comprare al livello 86,00$. Tutto ciò, ovviamente, si basa sull’idea che il consolidamento continuerà, e ovviamente alla fine verrà rotto.
La storia non si ripete, ma a volte fa rima.
È molto probabile che vedremo lo stesso tipo di consolidamento per un paio di mesi, come successo già a novembre e dicembre dello scorso anno. Ecco perché credo che a questo punto,e per il prossimo futuro, bisogni affrontare questo mercato con una mentalità da day-trader.
Ad ogni modo, credo che se riuscissimo a portarci sopra al livello 89,00$ raggiungeremmo 92,00$ prima di incontrare una resistenza agguerrita. Ecco perché a questo punto si possono azzardare piccole posizioni long. D’altra parte, se riuscissimo a rompere sotto al livello 86,00$ credo che anche 85,00$ offrirebbe supporto, essendo una zona piuttosto spessa. Al di sotto di tale livello è difficile dire cosa accadrebbe, ma sospetto che i ministri dell’OPEC inizierebbero ad intromettersi sul mercato, rendendolo molto instabile.