Di: DailyForex
La coppia XAU/USD (oro vs dollaro statunitense) ha chiuso la giornata in crescita rispetto al prezzo d’apertura, ma l’intervallo di trading, alla chiusura dei più importanti mercati europei per vacanze pasquali, era molto stretto. La domanda d’oro ha trovato supporto, dopo che un ISM Manufacturing PMI più debole del previsto ha intaccato il fascino del dollaro americano. I dati rilasciati dall’Institute of Supply Management hanno mostrato che l’indice dell’attività manifatturiera nazionale è sceso da 54,2 a 51,3. L’oro si è inoltre rinforzato per le speculazioni sul fatto che la Federal Reserve mantenga invariato il budget del programma mensile di acquisto asset, al momento pari a 85 miliardi di dollari, per accelerare la ripresa economica. La prima settimana del mese è sempre particolarmente occupata per le più importanti banche centrali. Inoltre, proprio questa settimana in tutto il mondo le economie chiave rilasceranno i propri dati sul PMI (Purchasing Manager Index, indici dei direttori degli acquisti). Mentre il grafico a 4 ore mostra la formazione di un triangolo discendente, al di sopra troviamo svariate resistenze forti. Se i rialzisti potessero spingere i prezzi al di sopra della temporanea resistenza a 1603,50, livello che corrisponde alla linea Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) sull’intervallo giornaliero, è probabile che la coppia si dirigerebbe verso il primo ostacolo, 1608.
Una chiusura giornaliera al di sopra di questo livello mi porterebbe a pensare che i rialzisti sono abbastanza forti da testare nuovamente il picco dello scorso mese, 1616,71. Per confermare un trend rialzista a lungo termine, ad ogni modo, credo che sia essenziale una chiusura settimanale al di sopra di 1626. Se i rialzisti non ci riuscissero, e i prezzi calassero, mi aspetto di vedere supporto nell’area 1594-1591. Al di sotto di questa zona troviamo due supporti importanti, a cui guarderò con attenzione: 1585 e 1580.