Di: DailyForex
Dopo tre giorni consecutivi chiusi in perdita, la sessione di asiatica di oggi ha visto una coppia XAU/USD finalmente stabile. Ieri l'Oro/Dollaro aveva proseguito la propria caduta libera, raggiungendo il livello minimo dal 31 giugno. Sebbene a fine giornata l’oro avesse recuperato alcune delle perdite iniziali, la spinta al rialzo sembra al momento molto debole. In aggiunta alla domanda in calo per l’oro fisico, anche alcuni membri con diritto di voto del Federal Open Market Committee hanno causato qualche problema per i rialzisti. Il presidente della Fed di San Francisco, John Williams, ha dichiarato: “Presumendo che le mie previsioni economiche siano corrette, mi aspetto che entro l’estate venga raggiunto un sostanziale miglioramento delle prospettive del mercato del lavoro. Se fosse così, potremmo iniziare a ridurre gli acquisti”. La Federal Reserve tiene legata la politica monetaria futura alla disoccupazione specifica, e per questo stasera gli investitori presteranno molta attenzione ai dati del non-farm payrolls. Da un punto di vista puramente tecnico, a breve termine la coppia rimarrà ribassista, a meno che non venga scambiata al di sopra del livello 1564, il precedente supporto. Credo che questo livello sia un punto strategico, che i rialzisti dovranno conquistare se vogliono fermare l’avanzata dei ribassisti. Il prezzo di regolamento di questa settimana sarà fondamentale.
La coppia continua ad essere scambiata al di sotto delle nuvole di Ichimoku, e abbiamo un incrocio ribassista tra la Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e la Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde). Se chiudessimo la settimana al di sotto di 1547,92 sarebbe probabile un test dell’area 1532/30 la prossima settimana. Una chiusura al di sotto di questa zona significherebbe avere 1522, 1487 e 1444 come prossimi obiettivi. Per quanto riguarda la parte alta del grafico, la prima sfida attenderà i rialzisti a 1558,34. Se i rialzisti riuscissero a farsi strada rompendo 1558,34 troveranno nuova resistenza a 1564 e 1572.