La sessione di giovedì ha visto il cambio euro dollaro rompere sopra il livello 1,30, un’area che secondo le mie previsioni avrebbe dovuto essere piuttosto resistente. Lo è stata per qualche tempo, ma come potete vedere ha ceduto durante la sessione odierna. Le cose stanno così, e credo dunque che la coppia EUR/USD sia pronta a rimbalzare sulla parte superiore dell’ampia area di consolidamento
Il livello 1,30, dunque, dovrebbe ora iniziare ad agire come supporto, mentre la resistenza si concentrerà sul livello 1,32. Mi risulta difficile credere che l’euro decolli: in tutta onestà, l’Unione Europea ha troppi problemi per credere che l’euro ora sia in grado di trovare la forza necessaria. È vero che gli ultimi due giorni sono stati parecchio tosti, ma credo che l’area appena sopra offra abbastanza resistenza da farci subire un pullback nelle vicinanze.
1.30 dovrebbe essere fondamentale
Come vedete dal grafico euro dollaro, la maniglia 1,30 dovrebbe essere fondamentale per vedere se potremo rimanere o meno nella parte superiore dell’area di consolidamento o saremo subito rispediti nella metà inferiore. In entrambi i casi, credo che il mercato dell’euro dollaro sarà instabile quest’estate, e anche se abbiamo visto prove di forza non credo che alla fine si dimostreranno determinanti. Detto ciò, non credo neanche che una caduta da questo livello possa essere fondamentale. Senza troppi giri di parole, credo che stiamo tentando di trovare l’intervallo estivo che definirà il trend generale del mercato.
C’è la possibilità di vedere titoli fuori dall’Unione Europea in grado di spedire in basso il cambio euro dollaro, ma onestamente credo che il mercato, a questo punto, sia abbastanza compiaciuto. Detto ciò, bisognerà comunque prestare attenzione ai titoli dei giornali: in questa parte di mondo ci sono molte mine ben sotterrate, ma presenti. Il miglior amico dell’euro è la Federal Reserve, che sta continuando a svalutare il dollaro statunitense.