Euro Dollaro
Questa coppia continua a viaggiare in un modello relativamente stretto, e per questo ritengo che il mercato non sia adatto ad operazioni che non siano esclusivamente a breve termine. Le previsioni settimanali rimarranno dunque quantomeno instabili, e non indicheranno una direzione. Per rompere in uno dei due versi è necessario superare il livello 1,3250 sulla chiusura giornaliera o muoversi sotto 1,29. Finché non si verificherà una delle due condizioni, aspettatevi un mercato buono per gli scalper.
In realtà questa coppia si muove come risultati di molti venti aventi direzioni opposte. Continua il mal di testa Europeo, la Federal Reserve prosegue nella sua guerra contro il dollaro statunitense. Finché l’ambiente resterà questo l'Euro Dollaro sarà quantomeno difficile. Se volete fare trading sull’euro, fatelo contro una valuta che non sia il dollaro americano.
GBP/JPY
Mentre il mondo si preoccupa per la coppia USD/JPY, il GBP/JPY ha tranquillamente rotto verso l’alto. Ci sono al momento due cose che vanno in favore della coppia: la sterlina si sta riprendendo, poiché il Regno Unito non è precipitato in una “tripla recessione”, e la Bank of Japan sta lavorando contro lo yen. Per questo motivo la mossa al di sopra della resistenza che abbiamo visto questa settimana non è stata una grande sorpresa. Aspettatevi che per un po’ di tempo questa rimanga una coppia in cui sarà necessario acquistare sui minimi.
NZD/USD
Il kiwi ha avuto una settimana instabile, rimanendo però sempre tranquillamente sopra il livello 0,85. Quest’area è stata una resistenza importante, e il fatto che il mercato sia rimasto illeso sopra tale livello mi dice che, presto o tardi, ci dirigeremo in alto. Tenendo questo dato a mente, in futuro sarò più che felice di acquistare questa coppia. Credo che la coppia, nel prossimo anno o due, potrebbe arrivare a puntare a 0,95, e gli ultimi movimenti non hanno affatto sfavorito quest’idea.
USD/CAD
La settimana appena conclusa ha visto il calo della coppia USD/CAD, che per la prima volta negli ultimi mesi si è ritrovata a chiudere sotto 1,01. Detto ciò, al momento è difficile andare long su questo mercato. I dati del Non-Farm Payroll di venerdì sono stati quantomeno forti, e dunque il dollaro canadese dovrebbe iniziare a guadagnare di nuovo. Sulla parità troviamo però parecchio supporto, e credo dunque che una chiusura giornaliera al di sotto di quel livello sarà un ottimo affare.