Di: DailyForex
La sessione di martedì non è certo stata positiva per il greggio WTI, che ha subito un pullback appena al di sotto del livello 95,00$. Di recente ho speculato sul fatto che potremmo essere appena entrati in una precedente area di consolidamento, e che tra il livello 92,00$ (come fondo) e il suddetto 95,00$ (come tetto) potremmo vedere un po’ di instabilità. Se le cose andassero così staremmo cercando il tipo di mercato adatto per gli scalper a breve termine, e dunque dovremmo essere attenti e accettare di guardare il grafico in questo tipo di ambiente.
Detto ciò, è un motivo valido per dire di non voler far trading su questo mercato, ma dovrete essere abbastanza veloci. Stando le cose così, dovrete tenere gli stop loss abbastanza stretti, senza dimenticare che una rottura sotto al livello 92,00$ segnalerebbe l’arrivo di una mossa estremamente ribassista; a quel punto dovreste semplicemente andare short, short e ancora short.
In alternativa, nel caso riuscissimo a rompere sopra al livello 95,00$, andrebbe detto che avremmo in vista una posizione fortemente al rialzo, e dovreste andare solo e solamente long. È ovviamente molto probabile che questo coincida con un qualche tipo di calo del valore del dollaro statunitense, che difatti stiamo iniziando ora a vedere. Nondimeno, questo è il mio caso di base.
Domanda e offerta
L’equazione domanda e offerta su questo determinato mercato è un fatto positivo ad essere onesti. Semplicemente in molti mercati non c’è granché domanda. Stando così le cose, tutto questo sembra più che altro un piano anti dollaro. Alla fine, tuttavia, non è importante perché il prezzo sale... l’importante è che lo faccia. Senza dimenticarcene, guarderò l’intervallo di cui parlavo sopra per piazzare un’operazione a lungo termine. È possibile che sia meglio utilizzare i CFD: la volatilità potrebbe rendere molto rischioso fare trading sui mercati futures, che potrebbero frustrare i trader.