Di: DailyForex
Come ha fatto per la maggior parte della settimana, il prezzo del petrolio greggio WTI continua a rimanere appeso al livello 96,00$. Come vedete, però, ho incluso un grafico su un’ora di questo mercato, così da mostrare quanto sia significativo il rimbalzo che abbiamo visto venerdì. È proprio a causa di questo rimbalzo, infatti, che sembra che il prezzo del petrolio sia più orientato verso l’alto di quanto non si fosse previsto, pur rimanendo nel complesso piuttosto instabile.
Per questo motivo sono rimasto fuori dal mercato, che sembra in attesa di problemi. Nondimeno, per chi di voi non fa trading sul mercato delle materie prime questa potrebbe essere un’opportunità a cui prestare molta attenzione per capire come fare trading sulla coppia USD/CAD. Il Canada esporta infatti molto greggio negli Stati Uniti; quando il prezzo del petrolio aumenta, dunque, aumenta anche il valore del dollaro canadese.
Guardando a questo grafico si nota come ci sia parecchia resistenza sul livello 97,00$, e sui grafici a lungo termine è vicino al livello 98,00$, da cui parte una barriera significativa che il mercato dovrà superare. Vedo resistenza fino al livello 100,00$, e per questo, nel complesso, sarei più tendente a vendere che ad acquistare su questo mercato. Sui grafici a lungo termine sembra però che sia molto probabile fare un tentativo verso tale livello, che ovviamente aprirebbe a possibili acquisti effettuati dai trader a breve termine.
Nord America
Il mercato del greggio WTI sembra concentrarsi di più su ciò che accade in nord America, e dunque questo mercato sarà generalmente più forte del mercato del greggio WTI. Ecco perché potremmo rimbalzare un po’ da questo punto, ma mi risulta difficile credere che 100,00$ verrà rotto in maniera significativa: un’energia così costosa negli Stati Uniti metterebbe paura ai mercati. Al momento tutti si concentrano sugli USA, ed ecco il motivo di questo grafico.