Di: DailyForex
La scorsa settimana ha visto un generale aumento del prezzo dell’oro, ma il livello 1.486 continua a ostacolare i rialzisti. Se torniamo indietro al 2011 scopriamo come questo livello sia già stato un supporto forte nel 2011, appena prima che il metallo prezioso iniziasse il rally che lo avrebbe portato a 1.920. Venerdì i rialzisti hanno tentato di penetrare questa barriera, ma i forti dati sul lavoro relativi ad aprile hanno aiutato i ribassisti a vincere la battaglia. I dati rilasciati dal Dipartimento del Lavoro mostrano un’espansione del non-farm payrolls pari a 165.000 unità il mese scorso, con un calo del tasso di disoccupazione dal 7,6 al 7,5%. La settimana appena conclusa, il Federal Open Market Committee ha annunciato di essere “pronto ad aumentare o ridurre il ritmo degli acquisti così da adeguare le proprie politiche in accordo con le previsioni per il mercato del lavoro o i cambiamenti d’inflazione”. Il che equivale a dire che se si continuasse ad assumere, sostanzialmente la Federal Reserve potrebbe interrompere o rallentare l’acquisto di bond prima del previsto. Sarebbe un segnale ribassista per il mercato del lingotto, ma siamo ancora molto lontani dal raggiungimento dell’obiettivo della Fed, la disoccupazione al 6,5%. A breve termine credo che la domanda d’oro fisico in Asia e il taglio dei tassi della Banca Centrale Europea supporteranno il prezzo dell’oro. Come sempre, ad ogni modo, mi atterrò ai grafici. Sull’intervallo a 4 ore la coppia XAU/USD è scambiata appena al di sopra della nuvola di Ichimoku, e la Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) è sopra la Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde).
D’altra parte, il grafico giornaliero sta lavorando con quello settimanale contro uno scenario ribassista. Ecco perché credo che i rialzisti troveranno una resistenza pesante sulla zona 1.532-1.550. Per testare quest’area, ovviamente, i rialzisti dovranno essere abbastanza forti da superare prima 1.486. Appena sopra questo livello troveranno altra resistenza su 1.498 e 1.505. Mi aspetto di vedere supporto sulla parte bassa del grafico tra 1.455,85 e 1.444. Se rompessimo sotto 1.444 probabilmente troveremmo supporto su 1.430 e 1.411 prima di colpire 1.398.