Di: DailyForex
Il prezzo dell’oro (XAU/USD) ha chiuso la sessione in calo rispetto all’apertura: è sempre più probabile che la Federal Reserve riduca il ritmo dell’acquisto mensile di asset. Chi è sul mercato ritiene che la banca centrale statunitense stia preparando il terreno per uscire dal programma di acquisto di bond. Gli ultimi commenti rilasciati dai dirigenti delle banche centrali hanno indicato che svariati membri del Federal Open Market Committee sono molto preoccupati dei rischi di un ulteriore allentamento quantitativo. Se la Fed interrompesse il flusso del denaro la quotazione oro potrebbe scendere. Il grafico a 4 ore suggerisce che la coppia XAU/USD sta tentando di creare un minimo intorno a 1.430, ma al momento siamo bloccati in un intervallo di trading molto ridotto.
Semplicemente, il mercato non ha un vero catalizzatore in grado di muovere il prezzo in una qualsiasi direzione. Nonostante negli ultimi giorni la domanda d’oro asiatica sia stata forte, non resisterà così per sempre, ed è probabile che la performance dei principali mercati equity continui a pesare sul lingotto. Da un punto di vista tecnico, i rialzisti dovranno spingere i prezzi sopra 1.486 per prendere il controllo del mercato, ma prima di raggiungere tale livello incontreranno la resistenza di 1.464, il top della nuvola di Ichimoku sul grafico a 4 ore. Finché i prezzi terranno al di sopra della nuvola di Ichimoku e la linea Tenkan-sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) incrocerà sopra la linea Kijun-sen (media mobile a 26 giorni, linea verde) le probabilità rimarranno tutte dalla parte dei venditori. Se la pressione ribassista proseguisse, e i prezzi rompessero sotto al supporto 1.430, allora potremmo davvero vedere la coppia testare di nuovo 1.411 e 1.398.